La dieta del microbiota è un regime alimentare che si concentra sull’ottimizzazione della salute intestinale attraverso l’equilibrio dei batteri presenti nel nostro intestino.
Questo approccio promuove la diversità e l’abbondanza di microbi benefici, che svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute generale.
Scopri nei dettagli come funziona la dieta del microbiota intestinale, quali alimenti sono permessi e quali vietati perché potrebbero ostacolare ostacolarlo il benessere intestinale.
Come funziona la dieta del microbiota intestinale
Se vuoi seguire la dieta del microbiota, dovrai alimentarti esclusivamente con fibre di origine vegetale (50% di frutta e verdura, 50% di cereali integrali) e pesce.
Dovresti mangiarle in piccole porzioni per evitare flatulenza e accompagnate da abbastanza acqua oligominerale.
All’inizio della dieta (i primi due mesi) dovresti evitare i dolci del tutto. Una volta che la flora intestinale sarà riequilibrata, potrai concederti qualche sfizio.
Evita del tutto il cibo spazzatura, la soia, e l’eccesso di sale, perché possono sbilanciare di nuovo il microbiota.
La dieta del microbioma è fondamentale per la salute intestinale. È importante consumare molte fibre
La dieta del microbiota si divide in tre fasi. Tutte e tre servono a riportare in equilibrio il tratto digestivo e quindi a ridurre il peso. Ecco quali sono queste fasi:
- Cambia la tua dieta: durante i primi 21 giorni, segui una dieta che favorisca l’equilibrio del microbioma intestinale. Questo permette ai batteri benefici di colonizzare gradualmente l’intestino e di svolgere le proprie funzioni.
- Più esercizio fisico: incrementa gradualmente l’attività fisica per supportare il corretto funzionamento dell’intestino e favorire il processo di perdita di peso. È consigliabile raggiungere un livello di attività ottimale nell’arco di quattro settimane.
- Utilizzo di probiotici: nella terza fase, l’assunzione di probiotici provenienti da alimenti fermentati come crauti e kefir aiuta a mantenere l’intestino sano nel lungo termine. Questi probiotici sono fondamentali per sostenere il microbioma intestinale e favorire una corretta digestione.
Potrebbero essere necessari alcuni mesi prima che e primi successi diventino visibili. Ciò significa che il metabolismo funziona con energia, l’apporto calorico aumenta e accelera il processo di perdita di peso.
Perché il microbiota è importante?
La pulizia intestinale attraverso la dieta del microbiota può essere efficace per perdere peso in modo sano e duraturo.
Mantenere l’equilibrio dell’intestino è essenziale, poiché uno squilibrio può causare problemi ormonali, umore basso e persino obesità.
Un microbioma intestinale sano svolge un ruolo fondamentale in questo processo. Assicurarsi di seguire una dieta equilibrata e un programma di esercizi può aiutare a mantenere questo equilibrio.
Gli antibiotici e un’alimentazione sbilanciata possono influenzare negativamente l’intestino, quindi è importante fare attenzione a cosa si mangia.
L’intestino non solo aiuta nella digestione, ma produce anche importanti ormoni che influenzano la resistenza allo stress e l’umore, quindi merita più che la solita attenzione e cura adeguata.
I cibi permessi
Ecco alcuni cibi consigliati che hanno un effetto positivo sul microbioma e sulla salute intestinale:
- Fibre da prodotti integrali come riso integrale, semi di psillio, crusca d’avena, lenticchie, ceci, fagioli, legumi, noci e semi di zucca.
- Frutta e verdura a basso contenuto di zuccheri, come frutti di bosco, fichi, carote, finocchi, porri, broccoli, spinaci, cavoli e zucca.
- Dolcificanti naturali, come miele o sciroppo d’acero, ma da usare con moderazione.
- Pesce e frutti di mare ricchi di acidi grassi omega-3, come salmone, sgombro e sardine, che hanno un effetto antinfiammatorio.
- Proteine naturali e vegetali, come yogurt naturale, skyr, quark, tofu, tempeh o carne di alta qualità.
- Alimenti fermentati come kefir, crauti, kimchi o kombucha, che contengono batteri probiotici che supportano il microbioma intestinale e migliorano la digestione.
Cibi vietati
Ecco alcuni cibi da evitare per seguire la dieta del microbiota, poiché influenzano negativamente l’equilibrio dei batteri intestinali:
- Alimenti trasformati come fast food, piatti pronti, pasta, pane e popcorn. Questi alimenti contengono poche sostanze nutritive e spesso molti additivi artificiali e carboidrati veloci, che possono danneggiare la crescita dei batteri intestinali sani.
- Grassi trans dannosi, presenti in alimenti come hamburger, patatine fritte, torte/crostate e pasticceria pronta. I grassi trans, principalmente presenti nei cibi fritti, possono promuovere l’infiammazione nel corpo e danneggiare il microbioma intestinale.
- Troppo sale e zucchero, entrambi dannosi per i batteri intestinali sani e l’equilibrio dell’ambiente intestinale. Lo zucchero favorisce la crescita di batteri indesiderati, mentre un eccesso di sale può modificare negativamente l’equilibrio intestinale.
- Bevande ad alto contenuto calorico come alcol, bibite zuccherate e succhi di frutta. L’alcol può danneggiare immediatamente i batteri intestinali, mentre le bevande zuccherate possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue, influenzando negativamente il microbioma intestinale.
In conclusione, la dieta del microbiota è ottima per favorire l’equilibrio e la salute dell’intestino, migliorare la digestione, sostenere il sistema immunitario e promuovere il benessere generale.