A seguito della condanna di Dani Alves di pochi giorni non si è fatta attendere la reazione del Barcellona che ha escluso il brasiliano dalle leggende del club: un gesto forte che lascia pochi dubbi.
La reazione del Barcellona alla condanna di Dani Alves
A soli 5 giorni dalla condanna di 4 anni di carcere inflitta a Dani Alves per stupro è netta e inequivocabile la reazione del Barcellona che esclude il giocatore dalla lista delle leggende del club presente sul sito ufficiale.
L’ennesimo messaggio di dissenso per un atto di cui il difensore brasiliano è stato accusato meno di una settimana fa e per cui dovrà scontare 4 anni di galera: a condannarlo il Tribunale di Barcellona a seguito dell’arresto avvenuto il 20 gennaio scorso.
Il motivo? Il presunto stupro avvenuto ai danni di una ragazza di soli 23 anni in discoteca il 30 dicembre del 2022. Quella sera il brasiliano era nella discoteca Sutton di Barcellona con un amico quando ha incontrato la ragazze e avrebbe scambiato una serie di effusioni poi trasformatesi in violenza.
La ragazza in questione non avrebbe, come dichiarato in tribunale, acconsentito al rapporto sessuale e di fatto ha denunciato quasi nell’immediatezza l’accaduto presentando diverse prove tra cui alcuni lividi presenti sulle gambe.
L’atto si sarebbe verificato nello stesso locale: secondo le testimonianze raccolte i due avrebbero ballato e lui gli avrebbe offerto da bere per poi proporle di venire con lui nel privé. Lì, l’avrebbe condotta in una stanza vicina ma isolata dover sarebbe stato commesso lo stupro.
Violenza che da subito non sarebbe passata inosservata: l’amica e la cugina della presunta vittima, infatti, si sarebbero ricongiunte subito dopo il termine dell’atto e dopo che il calciatore ha lasciato il locale.
In seguito, la ragazza ha mostrato segni di shock e di sofferenza ma nonostante ciò si sarebbe fatta forza e avrebbe denunciato l’accaduto. Ma mentre la vittima ha sempre avuto sempre la stessa versione dei fatti il brasiliano ha dimostrato di non essere del tutto convincente cambiando almeno 5 versioni riguardo gli eventi.
Inizialmente, infatti, non ha ammesso di conoscerla negando qualsiasi tipo di contatto o rapporto avuto. Poi, però, si è convinto a dire la verità e ammettere la relazione sessuale avuta, nascosta solo per salvaguardare il suo matrimonio.
Il brasiliano escluso dalle leggende del club
Fatti che non sono passati inosservati non solo in Spagna ma in tutto il mondo e che hanno fatto chiacchierare riguardo non solo Dani Alves stesso ma anche tutto ciò che lo riguarda e lo ha riguardato in passato.
Inevitabile l’accostamento ai suoi anni da giocatore del Barcellona – squadra con cui ha vinto gran parte dei suoi numerosissimi trofei: 8 stagioni, vissute dal 2008 fino al 2016 in cui ha ottenuto 23 diversi trofei soltanto con i blaugrana.
Obiettivi che gli hanno permesso di diventare una vera e propria leggenda del club e dei colori del Barça ma che potrebbe essere destinata a macchiarsi definitivamente: vista l’accusa e la condanna ricevuta la società spagnola avrebbe preso le distanze eliminandolo dalla lista dei giocatori più importanti che sono passati per il club.
Tra i calciatori più recenti inseriti in questa lista di leggende i vari Eto’o, Puyol, Valdés, ma anche i più recenti Xavi, Iniesta, Suarez, Messi, Piqué, Busquets e Jordi Alba. Nessuna traccia di Dani Alves e un’assenza che pesa visti i tanti trofei conquistati nella sua esperienza blaugrana.
Un gesto forte che va a influire negativamente sulla carriera di un giocatore di un certo livello professionale che ha dato tanto non soltanto al Barcellona e in Spagna ma in tutte le sue esperienze calcistiche che ha collezionato.