È scoppiato l’allarme colera su una nave da crociera della Norwegian Cruise Line con circa 3mila tra passeggeri e membri del personale: l’imbarcazione è, nei giorni scorsi, stata costretta alla quarantena al largo delle coste di Mauritius per il timore di una possibile epidemia. Ma andiamo nel dettaglio, vediamo insieme che cosa è successo e soprattutto come stanno le persone a bordo dell’imponente imbarcazione.
Mauritius, allarme colera su nave da crociera: passeggeri in isolamento
A diffondere, tra i primi, la notizia di questo allarme colera su una nave da crociera, lasciata in quarantena alle Mauritius, è stato il noto giornale americano The New York Post. La testata ha fatto sapere che il mezzo della società Norwegian Dawn stava trasportando oltre 2mila passeggeri. A questi si sono aggiunti migliaia di membri dello staff e del personale navale.
Secondo quanto riferito dal giornale statunitense e poi ripreso da web, testate, radio, televisioni e pagine social, la nave da crociera è stata allontanata dal molo di Port Louis, la capitale della nazione dell’Africa orientale, questa domenica.
Il motivo? Si parlava di “potenziali rischi per la salute” legati al fatto che una quindicina di passeggeri a bordo dell’imbarcazione era stata messa in isolamento dopo che questi avevano iniziato a mostrare alcuni sintomi riconducibili ad una possibile infezione di colera.
A rendere nota la notizia all’isolamento e sul blocco della nave da crociera erano stati i membri dell’Autorità portuale di Mauritius.
I passeggeri poi sono stati sottoposti ad un test. Lo ha riferito un portavoce della Norwegian Cruise Line, società molto famosa in questo campo che ha sede negli Stati Uniti. Il portavoce in realtà ha parlato di una “malattia allo stomaco” e, a quel punto, raccogliendo alcune fonti, i media hanno iniziato a parlare del possibile colera.
Come stanno i passeggeri della nave?
Il direttore del Ministero della Salute delle Mauritius, Bhooshun Ori, dopo che le persone in isolamento si sono sottoposte al test, ha fatto sapere che i risultati stabilivano che non c’era alcuna prova di colera a bordo.
Secondo quanto riferito dal Ministero locale, i soggetti malati in realtà stavano combattendo una gastroenterite, che appunto aveva colpito lo stomaco di circa 15 soggetti. Il professionista Bhooshun Ori ha così smentito la notizia sul possibile allarme colera che si era ormai ampiamente diffusa.
Ma come stanno adesso i passeggeri? In molti si pongono questa domanda. Per rispondere facciamo riferimento sempre alle parole del direttore del Ministero della Salute delle Mauritius. Egli ha fatto sapere che i soggetti che erano stati posti in isolamento ora si sono “completamente ristabiliti”.
Allarme rientrato
Una volta accertata dunque la mancanza di un possibile pericolo legato al colera, le autorità hanno dato il via libera all’attracco in porto della nave da crociera. A bordo vi erano precisamente 2.184 passeggeri e 1.026 membri dell’equipaggio.
L’imbarcazione era partita lo scorso 13 febbraio da Città del Capo, in Sudafrica, per un viaggio di 12 notti. La tappa finale era Port Louis. Durante il percorso tuttavia c’è stato questo imprevisto, che aveva allarmato non poco la popolazione locale (e non solo).
Le autorità delle Mauritius comunque hanno precisato che la decisione di non permettere alla nave da crociera norvegese di accedere al porto e alla banchina era stata presa per evitare possibili rischi per la salute della comunità.
Nel comunicato ufficiale diramato il Ministero della Salute aveva ribadito che la sicurezza dei passeggeri e quella dell’intero Paese erano e sono sempre di “primaria importanza per le autorità”.
Non dimentichiamo che negli ultimi mesi proprio in alcuni paesi dell’Africa come lo Zambia si sono verificate diverse epidemie di colera. Uno dei sintomi principali è appunto il mal di stomaco.
Ora comunque l’emergenza sembra essere completamente rientrata e nessuno sembra essere a rischio.