È in arrivo un nuovo bando di concorso per 766 ispettori del lavoro e novità anche per chi fosse in attesa dello scorrimento delle graduatorie del concorso che si è svolto di recente all’Ispettorato del lavoro. Si procederà con le posizioni del concorso per il quale erano stati messi a bando 1.174 posti, ma 466 erano rimasti scoperti. Nel nuovo bando saranno comprese anche 50 posizioni dei Carabinieri del nucleo tutela del lavoro. Il rafforzamento dei ranghi dell’Ispettorato andrà nella direzione di rafforzare le ispezioni negli ambienti del lavoro del 40 per cento.
Il nuovo concorso è una delle misure del decreto legge sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), in questi giorni in discussione. In tutto i tecnici delle verifiche dell’Ispettorato del lavoro copriranno 716 posti.
Nuovo concorso per 766 ispettori del lavoro 2024 e vecchie graduatorie, bando in arrivo e ultime novità
È in uscita un nuovo bando di concorso all’Ispettorato del lavoro per un totale di 716 posti di funzionari tecnici e 50 Carabinieri del nucleo di tutela del lavoro. I 716 posti derivano da 250 nuovi posti messi a bando grazie al via libera del decreto Pnrr del 2024 e da 466 figure per le quali si procederà con lo scorrimento delle graduatorie del precedente concorso. Infatti, nel bando che prevedeva l’assunzione di 1.174 ispettori tecnici, erano rimaste non assegnati circa 500 posti. La stessa situazioni si ripropone anche per il concorso per assumere ispettori tecnici del lavoro dove sono ancora da assegnare 110 posizioni.
L’uscita del bando era stata anticipata qualche giorno fa dal direttore dell’Ispettorato del lavoro, Paolo Pennesi, che aveva quantificato un deficit di occupazione nell’Ispettorato del lavoro di circa 500 unità, auspicando, per il prima possibile, l’uscita del nuovo bando di concorso per ricercare le figure occorrenti.
Nuovo concorso 766 ispettori del lavoro 2024, quanti e quali sono i posti previsti dal bando?
I nuovi assunti dal concorso dell’Ispettorato del Lavoro si integreranno con il decreto con il quale il governo sta introducendo la patente a punti delle imprese sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. Il nuovo meccanismo entrerà in vigore nel prossimo mese di ottobre, ma già adesso si cercano maggiori risorse per effettuare i controlli.
Ai 466 posti già previsti dai precedenti concorsi – con proroga fino a tutto il 2024 delle autorizzazioni di personale ispettivo non usate – nel biennio dal 2024 al 2026 l’Ispettorato del lavoro potrà ancora bandire altri concorsi a copertura dei posti scoperti, con la novità della base regionale.
Scorrimento delle graduatorie Ispettorato del lavoro 2024 su vecchi concorsi
Per il nuovo concorso, dunque, ciascun concorrente può presentare domanda per un solo ambito regionale e per un solo profilo professionale tra quelle ricercate dal bando. Eventuali buchi nei ranghi potranno essere colmati dallo scorrimento delle graduatorie dei concorrenti risultati idonei ma non vincitori.
Le risorse stanziate per le procedure dei concorsi del 2024 sono pari a 325.000, mentre nel 2025 si potrà fare affidamento a 2,5 milioni di euro e nel 2026 di 1,5 milioni di euro. Le assunzioni di 250 professionalità del nuovo concorso avranno un impatto di spesa pari a 12 milioni di euro. La copertura dei 466 posti era già stata assicurata nella precedente uscita del bando.
Si cercano soprattutto architetti e ingegneri, dove ci saranno più posti?
Tra le figure attese nel concorso all’Ispettorato del lavoro il cui bando è in uscita, si ritrovano soprattutto architetti e ingegneri. Lo aveva anticipato il direttore Paolo Pennesi, nei giorni scorsi. Non particolarmente appetibile è lo stipendio di chi andrà a ricoprire il ruolo di ispettore. Infatti, la busta paga mensile è di circa 1600-1.700 euro, a fronte di compiti di particolare responsabilità. La maggior parte dei posti si prevede nelle regioni del Centro e del Nord Italia.