Dopo l’arrivo nel corso della giornata di lunedì 26 febbraio 2024 delle dimissioni da parte del premier dell’Autorità Palestinese Mohammad Shtayyeh, il presidente Abu Mazen comunica che ha accettato la decisone del primo ministro.
Il premier dell’Autorità Palestinese ha presentato le dimissioni
La notizia è ufficiale: il primo ministro dell’Autorità Palestinese Mohammad Shtayyeh ha presentato le dimissioni. Il premier ha deciso di interrompere il suo incarico nel Fatah, il partito laico – moderato che controlla l’Autorità Palestinese, l’organo che governa parte della Cisgiordania.
L’Autorità Palestinese è stata creata nel 1994 grazie alla previsione contenuta negli Accordi di Oslo. Shtayyeh ricopre il ruolo di primo ministro dal 2019 e il 26 febbraio 2024 ha rassegnato ufficialmente le sue dimissioni dall’incarico. L’ex premier in una dichiarazione alla stampa locale ha detto:
“In futuro saranno necessari nuovi accordi politici e di governo che considerino la situazione emersa nella Striscia di Gaza, i colloqui di unità nazionale e il bisogno impellente di un consenso fra i palestinesi e l’estensione del controllo dell’Autorità Palestinese su tutto il territorio”.
Abu Mazen accetta le dimissioni di Mohammad Shtayyeh
Dopo la rassegna delle dimissioni da parte del primo ministro dell’Autorità Palestinese Mohammad Shtayyeh, il presidente palestinese Abu Mazen, nella serata del 26 febbraio 2024, ha accettato la decisione dell’ormai ex premier, comunicata questa mattina.
La notizia è stata riportata da Wafa. Abu Mazen avrebbe chiesto a Shtayyeh e al suo governo di restare ancora in carica per la “gestione temporanea del lavoro fino alla formazione di un nuovo governo”.