Veronica Musso, 31 anni, è preoccupata e determinata a prendersi cura di un gattino ferito che spera di adottare dopo averlo trovato in gravi condizioni a Pralormo, nel Torinese. La preoccupazione è scaturita quando suo padre ha notato il micio uscendo da un maneggio in paese, che frequenta abitualmente. Il gatto era ferito e stava zoppicando, chiaramente sofferente e fragile.
Gattino ferito a fucilate e preso a calci
Il sospetto che qualcuno avesse sparato al cucciolo è emerso immediatamente, ed è stato confermato dalle radiografie che hanno rivelato la presenza di un pallino vicino alla colonna vertebrale del gatto, oltre a diverse ossa rotte, indicando un probabile maltrattamento. Alla fine si è scoperto che è stato anche preso a calci.
Grazie all’intervento della veterinaria Irma Sodero di Poirino, il gatto è ora fuori pericolo, anche se sarà necessario del tempo per valutare eventuali danni permanenti. L’animale infatti ha riportato fratture al bacino e alle zampe e perderà la coda. Musso ha deciso di adottare il micio e ha condiviso la storia sui social network per sensibilizzare sulla crudeltà verso gli animali. Esprime la speranza che la voce arrivi ai responsabili, affinché possano riflettere sulle loro azioni e imparare il rispetto nei confronti degli animali e delle persone.