Il mercato del mutuo green si sta sempre più consolidando: scopriamo quali sono i documenti che servono per richiederlo.
I mutui green rappresentano una quota sempre più rilevante e sono destinati a crescere prossimamente: le motivazioni del successo sono differenti e vanno dall’incremento del numero di banche che offrono questa tipologia di prestito all’aumento del numero di abitazioni che possono accedere a questa tipologia di mutuo. Dalle analisi emerge che il valore medio dei beni immobiliari oggetto di questa tipologia di mutuo è pari a 210mila euro. Gli under 36 sono quelli più propensi a presentare un’istanza per richiedere un mutuo green.
Scopriamo in questa guida quali sono i documenti che è necessario presentare per richiedere un mutuo green. Facciamo chiarezza.
Mutuo green: quali documenti servono per richiederlo?
Una delle tipologie di mutuo sempre più richieste e che è destinata nel prossimo futuro è il mutuo green. Si tratta di una tipologia di finanziamento che permetta di acquistare o di costruire un’abitazione che abbia elevate prestazioni energetiche e che consenta di sostenere interventi di riqualificazione energetica di un immobile.
È possibile sottoscrivere un mutuo green per acquistare beni immobiliari non efficienti dal punto di vista energetico, ma che si ha intenzione di riqualificare. Gli istituti bancari offrono mutui green che consentono agli istanti di poter beneficiare di interessanti benefici e condizioni economiche, tra cui lo sconto sul tasso di interesse o polizze assicurative a premio pari a zero.
Per richiedere un mutuo green bisogna seguire lo stesso iter procedurale di quello seguito per poter sottoscrivere un mutuo tradizionale. L’intermediario creditizio chiede al soggetto mutuatario di allegare una determinata documentazione, tra cui l’attestato di prestazione energetica che certifichi la classe del bene immobiliare.
Per sottoscrivere un mutuo green è necessario presentare i seguenti documenti:
- carta d’identità in corso di validità,
- codice fiscale del soggetto richiedente,
- documentazione comprovante la propria situazione reddituale,
- documentazione relativa alle caratteristiche di miglioramento delle performances energetiche,
- documentazione relativa al bene immobiliare.
Mutui green: quali tipologie sottoscrivere?
Ci sono differenti tipologie di mutui green che possono essere sottoscritte dai soggetti istanti. La sottoscrizione di un mutuo green permette di finanziare l’acquisto di un immobile energeticamente sostenibile o di ristrutturare un edificio che permetta di migliorare l’efficienza energetica.
Una prima tipologia di mutuo green è quella che consente di finanziare l’acquisto di un immobile ad elevate prestazioni energetiche. Un soggetto mutuatario ha la possibilità di sottoscrivere un mutuo a tasso fisso o un mutuo a tasso variabile con tassi agevolati.
Una seconda tipologia di mutuo green è quella che consente di ristrutturare l’immobile e di eseguire interventi di miglioramento energetico della prima casa. L’obiettivo è quello di conseguire il miglioramento nelle prestazioni energetiche.
Una terza tipologia di mutuo green è quella che consente di finanziare la costruzione di un bene immobiliare ad impatto ambientale nullo o basso. L’erogazione di questa tipologia di mutuo avviene in più tranches, a seconda dell’avanzamento dei lavori.
Mutui green: quali sono i requisiti necessari?
Per richiedere un mutuo green è necessario rispettare determinati requisiti, che possono variare da intermediario creditizio ad intermediario bancario. L’immobile che viene acquistato attraverso il mutuo green deve essere in classe energetica A o B. Nel caso in cui l’immobile sia oggetto di ristrutturazione edilizia, è necessario che l’efficienza energetica migliori di almeno 30 punti percentuali.
Mutui green: il tasso di interesse “scontato”
Le banche italiane che erogano un mutuo green per acquistare o per ristrutturare un immobile consentono ai soggetti istanti di beneficiare di un tasso di interesse “scontato”. Generalmente è possibile beneficiare di uno sconto sul tasso di interesse pari allo 0,1%. Oltre al tasso di interesse “scontato”, i mutui green consentono di beneficiare di coperture assicurative gratuite e di richiedere consulenze ambientali volte a migliorare l’efficienza energetica.