Se non l’avete mai assaggiata, è decisamente il caso di rimediare, perché la torta Karpatka è una delizia cremosa della quale non potrete più fare a meno. Il suo nome così particolare fa riferimento ai Carpazi, montagne coperte di neve che ricordano moltissimo le forme del nostro dolce: la sua base di pasta choux, infatti, non è livellata e ricorda proprio queste montagne situate tra Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania e la Serbia.
La torta Karpatka nasce in Polonia negli anni Cinquanta, ma inizia a diffondersi ed ad essere apprezzata soltanto a partire dagli anni Settanta e Ottanta. Per quanto riguarda il nome, pare che a inventarlo furono degli studenti universitari, che intorno al 1972 si resero conto della somiglianza del dolce con i monti Carpazi (Karpaty) innevati.
La realizzazione della torta Karpatka richiede un po’ di tempo e di manualità, ma siamo certi che il vostro impegno verrà ripagato da qualcosa di davvero delizioso!
Gli ingredienti
La torta Karpatka consiste di due strati di pasta choux farciti da una golosa crema mousseline, cioè una crema pasticcera montata con il burro. Scopriamo quindi gli ingredienti necessari per realizzarla.
Per la pasta choux:
- Acqua 120 ml
- farina 00 100 gr
- Burro 70 gr
- Uova 3
- lievito in polvere 5 gr
- sale fino 1 pizzico
Per la crema mousseline:
- Latte 500 ml
- burro ammorbidito 180 gr
- zucchero a velo 140 gr
- amido di mais 40 gr
- zucchero vanigliato 10 gr
- Uova 2
Come si fa la torta Karpatka
Per prima cosa dedicatevi all’impasto della torta Karpatka, andando quindi a realizzare i due strati di pasta choux che andranno a contenere il ripieno di crema. Versate in una casseruola l’acqua, il latte, il burro, il sale e fate cuocere a fuoco medio. Quando il burro si sarà sciolto e il composto inizia a bollire, aggiungete la farina mescolata al lievito per dolci e cuocete per un paio di minuti mescolando continuamente. Trasferite poi l’impasto in una ciotola in modo che possa raffreddarsi un po’. Aggiungete quindi all’impasto anche le uova, una alla volta, e amalgamate con cura.
Prendete poi uno stampo circolare rotondo, spalmate sul fondo metà dell’impasto e poi infornate a 200 °C per 20 minuti. Ripetete la stessa operazione con la seconda metà dell’impasto, in modo da ottenere il secondo disco di pasta choux. Lasciate raffreddare entrambi i dischi.
Intanto che i dischi di pasta choux si raffreddano, passate alla realizzazione del ripieno di crema mousseline. In una casseruola, utilizzando una frusta, sbattete le uova assieme allo zucchero, poi aggiungete la farina e mescolate bene. Versate infine il latte 11 e mettete sul fuoco: lasciate andare per 3-4 minuti mescolando continuamente con la frusta a mano. Trasferite poi la crema in una ciotola, copritela con della pellicola trasparente a contatto e lasciatela raffreddare. Intanto sbattete il burro con la frusta in modo da renderlo spumoso e poi aggiungetelo alla crema ormai fredda un poco alla volta, amalgamando bene.
L’assemblaggio del dolce
Ora che sia i dischi di pasta choux, sia il ripieno di crema sono pronti, potete assemblare la vostra deliziosa torta Karpatka. Recuperate lo stampo rotondo con il primo disco di pasta choux e spalmateci sopra la crema mousseline. Coprite con il secondo disco di pasta choux e lasciate riposare il dolce in frigo per almeno 2 ore, in modo che possa compattarsi per bene. Una volta trascorso il tempo, potete servirlo con un’abbondante spolverizzata di zucchero a velo. Per un risultato davvero ottimale, una volta tolto il dolce dal frigo, prima di coprirlo con lo zucchero a velo e servirlo, tenetelo in luogo fresco, senza coprirlo, per un’ora.