Navalny, spunta l’ipotesi dello scambio con un agente dell’Fsb detenuto in Germania. Il dissidente poi è morto, il 16 febbraio 2024. Scopriamo insieme ulteriori dettagli per capire meglio la vicenda.
Navaly: l’ipotesi dello scambio con un un detenuto dell’Fsb in Germania
Sulla tragica morte di Alexei Navalny ancora restano ombre e misteri da risolvere: dopo le iniziali incertezze sulla causa della morte e la questione della scomparsa/rilascio del cadavere del dissidente russo, ora spuntano altri dettagli sulla vicenda.
Secondo quanto riporta la Novaya Gazeta che cita Maria Pevchich, molto vicina al nemico giurato di Vladimir Putin, prima della sua morte -avvenuta in un carcere non lontano da Mosca il 16 febbraio 2024 – Alexei Navalny stava per essere scambiato con un agente dell’Fsb detenuto in Germania.
Le dichiarazioni di Maria Pevchic sull’ipotesi di scambio di Navalny
Maria Pevchic, vicina al dissidente russo morto nei giorni scorsi mentre scontava la sua pena in prigione per essere un nemico politico di Putin, ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’ipotesi di un eventuale scambio con un altro detenuto, un agente dell’Fbs prigioniero in Germania.
Le parole della donna, più che far luce sulla vicenda riguardo Alexei Navalny, sembrano confermare le ombre che avvolgono la sua morte e le azioni del Cremlino.
Maria Pevchic ha dichiarato:
“All’inizio di febbraio era stato proposto a Putin di scambiare Vadim Krasikov, che sta scontando una pena per omicidio a Berlino, con due cittadini americani e Navalny”.
La donna poi avrebbe aggiunto di aver avuto conferma che i negoziati erano in una fase finale proprio la sera del 15 febbraio 2024, il giorno precedente la morte di Navalny.
Il prigioniero in questione è Krasikov che attualmente sta scontando l’ergastolo in Germania per aver ucciso nel 2019 l’ex comandante separatista Zelimkhan Khangoshvili in un parco di Berlino. L’omicidio secondo le autorità tedesche sarebbe stato ordinato dai servizi segreti russi.