Continua lo scontro a suon di provocazioni tra il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e la Premier Giorgia Meloni.

Nei giorni scorsi era toccato alla Presidente del Consiglio, con le dichiarazioni sui fondi utilizzati per finanziare sagre di paese, oggi tocca a De Luca con dei manifesti contro il Governo. Il centrodestra in Consiglio Regionale ha annunciato la presentazione di un’interrogazione immediata.

Ma ecco i fatti.

I manifesti di De Luca contro Meloni: “Il Governo nemico del Sud”. Città tappezzate

Stamattina le principali città della Campania si sono svegliate tappezzate di manifesti, su cui campeggia il logo istituzionale della Regione, contro il Governo Meloni dal titolo “Il Governo tradisce il sud”.

Il testo, a lettere bianche su sfondo blu, accusa l’esecutivo di penalizzare gli enti locali con le sue scelte e fa un elenco delle “colpe” del Governo.

Quattro le accuse mosse alla Meloni: bloccare da un anno e mezzo i fondi per il Sud, bloccare i fondi per la cultura, bloccare i fondi per le strade e i campi flegrei e “favorire” il dissesto dei comuni.

L’affissione dovrebbe proseguire fino al primo marzo e riguarderà tutto il territorio campano.

Il centrodestra alla Regione: “Interrogazione e invio atti a organi contabili”

La nuova provocazione del Governatore campano al Governo ha suscitato l’immediata la reazione degli esponenti del centrodestra campano. I gruppi consiliari al Consiglio regionale della Campania hanno annunciato l’intenzione di presentare questa mattina un’interrogazione urgente “sull’utilizzo distorto dei fondi della comunicazione da parte del presidente Vincenzo De Luca”. Sono le parole del capo dell’opposizione in Consiglio regionale della Campania, Stefano Caldoro, dopo la campagna  contro il Governo Meloni avviata con manifesti della Regione.

“I gruppi chiederanno di discuterla nella conferenza dei capigruppo convocata per domani. I consiglieri regionali invieranno la documentazione agli organi di controllo amministrativi e contabili affinché si faccia luce sull’utilizzo di queste risorse”.

Gerolamo Cangiano, deputato campano di Fratelli d’Italia ha dichiarato in relazione ai manifesti della Regione che De Luca

“non smette di sperperare i soldi ‘dei’ campani. Perché stampare dei manifesti, distribuirli e farli affiggere, costa. E certamente i soldi De Luca non li ha messi di tasca propria ma li ha presi dalle nostre.”

Dello stesso tenore le parole del deputato casertano della Lega Gianpiero Zinzi.

“De Luca continua ad usare soldi pubblici per fare propaganda politica ed alimentare le sue menzogne e questa mattina anche la mia Città è tappezzata di manifesti contro il governo. Ma la verità è un’altra: i fondi destinati alla Campania non sono bloccati e lui è l’unico governatore d’Italia che evita il dialogo con il governo e si rifiuta di spiegare come spenderà le risorse”.