Sfiorato il disastro in Turchia dopo il crollo di una miniera nel distretto di Palu, situato a sud-est di Elazığ, nell’est del Paese, questa mattina 26 febbraio. Intrappolati dalla frana 5 minatori. La protezione civile turca e i soccorritori sono al lavoro per estrarre i lavoratori, si cerca ancora l’ultimo minatore.
Crolla miniera in Turchia: estratti 4 minatori, si cerca l’ultimo
Tragedia sfiorata in Turchia, dopo il crollo della miniera di cromite, che ha sepolto sotto cumuli di macerie 5 persone. Il disastro si è verificato intorno alle 10 di oggi 26 febbraio, per motivi ancora da determinare.
Il sito di scavo si trova a 85 chilometri dal centro della città di Elazığ. A dare l’annuncio della notizia l’Autorità per la gestione dei disastri e delle emergenze (AFAD), che sui social scirve:
Si è verificato un crollo in una miniera nella regione di Alacakaya della nostra provincia di Elazığ e, secondo i primi accertamenti, è stato riferito che 3 lavoratori della miniera sono intrappolati sotto le macerie
Immediati i soccorsi e l’intervento della protezione civile, che hanno estratto con successo dalla frana 4 dei 5 minatori dispersi, fortunatamente tutti in vita. Proseguono le ricerche dell’ultimo operaio rimasto intrappolato, nella speranza di recuperarlo vivo. Il governatore di Elazığ, Ömer Toraman, ha dichiarato che sono in corso gli sforzi per salvarlo.
Secondo una dichiarazione ufficiale rilasciata dall’ufficio, è stata avviata un’indagine giudiziaria e amministrativa sul crollo della miniera, soprattutto alla luce di quanto accaduto lo scorso 13 febbraio. Infatti, un simile episodio ha coinvolto la miniera d’oro di Erzincan, il cui crollo ha sepolto 9 minatori.
Purtroppo, l’esito è ben diverso, poiché ormai non vi sono più speranze di ritrovare vivi i 9 operai sepolti dalla frana. Vani gli incessanti sforzi di gendarmeria, vigili del fuoco e protezione civile: il rischio di un secondo crollo ha costretto a bloccare le operazioni di salvataggio.
Il crollo a Erzican
Le ore passano e la speranza di ritrovare vivi i 9 minatori di Erzican si affievoliscono. La paura che possa verificarsi un nuovo crollo ha portato i soccorsi a interrompere le ricerche. Nel frattempo, il ministero della Giustizia ha incaricato 4 pubblici ministeri di condurre un’indagine per chiarire i motivi del crollo.
Al momento, sono 4 le persone arrestate, a causa di una serie di gravi negligenze operative dietro il disastro. Quanto accaduto a Erzincan ha portato nell’agenda dell’ordine del giorno dell’amministrazione e del governo le questioni operative che violano le norme minerarie.
Dalle prime indagini risulta che nel terreno si sono accumulate quantità eccessive di rifiuti contenenti cianuro, provenienti dall’estrazione dell’oro a Erzican, e che presumibilmente hanno portato alla tragedia. Per questo, un tribunale della provincia settentrionale di Ordu ha deciso di bloccare i lavori estrattivi in una miniera d’oro e d’argento nella regione.