L’Italia del fioretto continua a stupire e a collezionare successi nel panorama internazionale della scherma, dimostrando di essere già in grande condizione per i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Dopo il trionfo nelle prove individuali con Tommaso Marini e Martina Favaretto, la squadra azzurra ha confermato la propria eccellenza nella tappa di Coppa del Mondo de Il Cairo, aggiudicandosi l’oro nella competizione maschile a squadre e l’argento in quella femminile.
Fioretto, l’Italia stupisce a Il Cairo
Nella prova maschile, il team composto da Tommaso Marini, Daniele Garozzo, Filippo Macchi e Alessio Foconi ha dato spettacolo sin dall’inizio. Dopo un convincente successo sugli ottavi contro l’Austria con il punteggio di 45-22, la squadra italiana ha continuato a dominare il tabellone. Nei quarti di finale hanno superato la Polonia 45-32 e in semifinale hanno affrontato gli Stati Uniti, chiudendo il match con un netto 45-31 che ha garantito loro l’accesso alla finalissima contro il Giappone. Contro i nipponici, i fiorettisti azzurri hanno preso il controllo della gara fin dalla prima frazione, conquistando l’oro con un verdetto di 45-30. Un risultato che fa capire quanto gli azzurri siano stati bravi a controllare ogni minimo dettaglio di una prova che era sicuramente molto difficile.
Fioretto, l’Italia domina anche con le donne
Nel fioretto femminile, la squadra italiana composta da Arianna Errigo, Martina Favaretto, Alice Volpi e Francesca Palumbo ha esibito una prestazione di alto livello. Dopo aver superato gli ottavi di finale contro Singapore con un punteggio di 45-21, hanno dominato i quarti contro la Corea con un netto 45-13. In semifinale, le nostre ragazze hanno affrontato il Giappone con grande determinazione, vincendo 45-36. Questo risultato ha permesso loro di guadagnare un posto nella finale contro gli Stati Uniti. Le nostre ragazze hanno lottato davvero fino alla fine, anche se hanno duetto cedere il passo con il punteggio di 45-33. Si tratta di un argento davvero molto importante per le ragazze dirette dal commissario tecnico Stefano Cerioni: in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 si può continuare a lavorare per colmare quel gap che potrebbe portarci verso l’oro.
L’Italia del fioretto è già a Parigi 2024
Entrambe le squadre, pur essendo già qualificate per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, hanno dimostrato sulla pedana egiziana la loro indiscussa forza e motivazione straordinaria. Il Commissario Tecnico Stefano Cerioni, affiancato dai maestri Fabio Galli e Filippo Romagnoli per la squadra maschile e Eugenio Migliore per quella femminile, ha guidato i suoi atleti verso il successo, confermando la presenza italiana al vertice della scherma mondiale. Mancano ancora pochi mesi per riscattare le delusioni dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020, quando l’Italia del fioretto concluse la rassegna a cinque cerchi senza nemmeno una medaglia. Non accadeva da 33 anni, ma ora c’è davvero la possibilità di tornare ai vertici anche alle Olimpiadi.
Fioretto, i prossimi appuntamenti
Il prossimo appuntamento vedrà gli atleti azzurri affrontare una nuova sfida a Washington, pronti a dimostrare ancora una volta la loro abilità e determinazione sulle pedane internazionali. L’Italia del fioretto non conosce sosta, e il suo cammino verso nuovi successi sembra essere destinato a continuare. Dopo un fine settimana così impegnativo e ricco di risultati brillanti, l’obiettivo sarà quello di continuare a lavorare per crescere ancora di forma e migliorare sempre di più nel ranking.