Una grandissima Italia pareggia una gara difficile contro la Francia, nella gara valevole per la terza giornata del Sei Nazioni. I padroni di casa erano in vantaggio prima per 10-0 e poi per 13-3, ma gli azzurri sono riusciti a riportare il risultato in equilibrio con la meta di Capuozzo e i piazza di Paolo Garbisi. Garbisi che a pochi secondi dalla fine ha sfiorato l’impresa, colpendo un palo che avrebbe potuto regalare un grande successo alla Nazionale. Termina 13-13 una gara che l’Italia ha giocato con grande sacrificio e con orgoglio. Resta il rammarico per il legno colpito allo scadere. Ora gli azzurri affronteranno la Scozia il prossimo 9 marzo.
Le parole di Lamaro e Quesada
Al termine del match Michele Lamaro ha commentato la prova dei suoi compagni e ha parlato del suo allenatore, Gonzalo Quesada.
Si parla di dettagli perché spesso è l’insieme di piccole cose che fa la differenze. Abbiamo avuto difficoltà ad uscire dalla nostra metà campo nel primo tempo, ma abbiamo difeso in modo eccezionale e a restare in partita per il secondo tempo. La punizione al 40’ scoccato ci ha dato morale. La partita ai mondiali di qualche mese fa è stata particolare: ognuno di noi aveva qualcosa da dimostrare. Non siamo felici del risultato di oggi, ma non sarà un calcio a cambiare la nostra prestazione. Gonzalo ci sta portando un approccio imprevedibile, che ci permette di essere liberi in situazioni come quella della meta di Capuozzo, che nasce da una ripartenza alla mano dai nostri 22, dopo che nel primo tempo e per larghi tratti di gara avevamo usato il piede.
Alle parole di Lamaro sono seguite quelle del commissario tecnico Quesada.
Credo che abbiamo giocato praticamente due partite diverse tra primo e secondo tempo. Il primo tempo è il risultato del lavoro disciplinato e coraggioso dei nostri giocatori: una cosa che conferma che i ragazzi sono assolutamente consapevoli del livello di sforzo che possono sostenere. All’intervallo abbiamo parlato tra di noi e ci siamo detti di mantenere la palla e obbligare la difesa francese a occupare tutta la larghezza del campo. Mi sento molto più felice che dopo le partite con Inghilterra e Irlanda: possiamo lavorare bene in vista delle prossime due partite. Abbiamo giocato bene, il palo ci ha negato la possibilità di una prima storica vittoria al Sei Nazioni in Francia, ma una palla che entra o non entra non pregiudica ciò che di buono abbiamo fatto: sono contento della prestazione.
Sei Nazioni, il tabellino di Francia-Italia
Di seguito il tabellino di Francia-Italia, gara valida per la terza giornata del Sei Nazioni.
Marcatori: p.t. 7’ m. Ollivon tr. Ramos (7-0); 14’ cp. Ramos (10-0); 44’ cp Page-Relo (10-3) s.t. 4’ cp. Ramos (13-3); 21’ st. cp. P.Garbisi (13-6); 30’st. m. Capuozzo tr. P. Garbisi (13-13)
ITALIA: Capuozzo; Menoncello, Brex, Mori (26’st. Marin), Ioane; P.Garbisi, Page-Relo (14’ st. Varney); Vintcent, Lamaro (Cap), Favretto (8’st. Zuliani); Ruzza (26’ st. Zambonin), N.Cannone; Zilocchi (24’st. Ferrari), Nicotera (17’ st. Lucchesi), Fischetti (17’st Spagnolo)
allenatore: Gonzalo Quesada
FRANCIA: Ramos; Penaud, Fickou, Danty, Lebel; Jalibert (37’ pt. Moefana), Lucu (8’st. Le Garrec); Cros, Ollivon (Cap), Boudehent; Tuilagi (7’ st. R.Taofifenua), Woki (8’st. Roumat); Atonio (8’ st. Aldegheri), Mauvaka (8’st. Marchand), Baille (7’ st. S.Taofifenua)
allenatore: Fabien Galthié
arbitro: Christophe Ridley (RFU)
gdl: Matthew Carley (RFU); Craig Evans (WRU)
TMO: Ian Tempest (RFU)
Cartellini: 43’ pt. Rosso Danty (FRA)
Calciatori: Ramos (3/3); Page-Relo (1/1); Garbisi (2/3)
Player of the match: Tommaso Menoncello (ITA)
Note: 50000 spettatori