A partire dal 26 febbraio, è possibile presentare la domanda di mobilità docenti 2024/2025, tramite il portale Istanze online.
Le istruzioni relative alla procedura sono state fornite dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, nelle ordinanze del 23 febbraio 2024.
Le scadenze sono diverse a seconda che si tratti dei docenti, del personale educativo, personale ATA e insegnanti di religione.
A cosa serve la mobilità docenti 2024/2025
Con le ordinanze n. 30 e n. 31, il Ministero dell’Istruzione del Merito ha indicato le procedure di mobilità del personale scolastico per l’anno scolastico 2024/2025.
La mobilità docenti è una procedura che consente al personale scolastico di presentare domanda per trasferimenti o per passaggi di ruolo o di cattedra.
Ci sono dure tipologie di mobilità:
- Volontaria;
- Professionale.
Quella volontaria può essere territoriale, entro la stessa provincia o da una provincia all’altra. Nel caso della mobilità territoriale si tratta del passaggio di cattedra, in cui un docente può richiedere il trasferimento dell’insegnamento da una materia all’altra oppure di ruolo, in cui un docente può chiedere di inserire in una scuola di ordine e grado diverso o, nel caso del personale ATA, di cambiare profilo professionale.
Chi può presentare la domanda di mobilità?
La mobilità 2024/2025 è rivolta al personale scolastico assunto a tempo indeterminato.
Le categorie interessate sono le seguenti:
- Personale docente di ogni ordine e grado;
- Personale educativo delle scuole dell’infanzia e nelle scuole secondarie di primo grado;
- Personale ATA.
È escluso il personale scolastico:
- Assunto con contratto a tempo determinato;
- In prova;
Che ha ottenuto la mobilità volontaria per la richiesta puntuale di scuola nell’anno scolastico 2023/24.
Come fare domanda
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con la pubblicazione dell’ordinanza n. 30, ha definito la procedura di presentazione delle domande di mobilità 2024/2025.
Le domande devono essere presentate telematicamente, utilizzando il portale Istanze Online. Gli interessati devono accedere nella propria area riservata, dopo essersi registrati oppure con lo Spid.
All’interno del portale sono disponibili tutte le guide per la corretta compilazione delle domande, con la spiegazione di tutti i passaggi necessari da eseguire.
È molto importante rispettare tutte le scadenze, che indicheremo di seguito. Entro il termine ultimo previsto per l’invio dell’istanza, è comunque possibile modificare la domanda, anche se è stata già trasmessa.
La procedura è differente per gli insegnanti di religione cattolica, per i quali è stata disposta l’ordinanza n. 31.
Quali dati inserire nella domanda?
- Dati anagrafici,
- Dati di servizio;
- Tipo di mobilità richiesta;
- Preferenze espresse in ordine di priorità;
- Eventuali dichiarazioni relative a situazioni particolari come, per esempio, il ricongiungimento familiare, la disabilità, la condizione di caregiver e anche altri.
Quali sono le scadenze
La domanda per la mobilità docenti 2024/2025 deve essere trasmessa rispettando i termini previsti dall’ordinanza del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Non ci sono date univoche per tutto il personale scolastico, ma ci sono termini diversi. Quali sono le scadenze?
Docenti:
- Domanda dal 26 febbraio al 16 marzo 2024;
- Adempimenti conclusi entro il 23 aprile 2024;
- Pubblicazione esiti il 17 maggio 2024.
Personale educativo:
- Domande dal 28 febbraio al 19 marzo 2024;
- Adempimenti entro il 24 aprile 2024;
- Pubblicazione esiti il 22 maggio 2024.
ATA:
- Domanda dall’8 marzo al 25 marzo 2024;
- Adempimenti entro il 6 maggio 2024;
- Pubblicazione esiti il 27 maggio 2024.
Docenti di religione cattolica:
- Domanda dal 21 marzo al 17 aprile 2024;
- Pubblicazione esiti il 30 maggio 2024.
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