Dopo il podio tutto italiano in gara 1 nella giornata di ieri sabato 24 febbraio, arriva la vittoria di Alex Lowes. Il britannico ha trovato la vittoria davanti a Alvaro Bautista e Danilo Petrucci. La gara è stata peraltro piuttosto emozionante e piena di episodi. Indetta infatti una bandiera rossa per la caduta di Rea e da lì è stata ridotta la gara a undici giri senza il pit stop obbligatorio per il cambio gomme che sarebbe dovuto accadere tra il nono e l’undicesimo posto. Vediamo quindi i risultati della gara 2 della Superbike.

Superbike, gara 2: i risultati

La gara è partita con Lowes, Locatelli e Razgatlioglu in prima fila. Quarto Alvaro Bautista e quinto Bulega. Andrea Iannone è invece partito decimo. Un colpo di scena però arriva poco dopo con la rottura del motore per Razgatlioglu. A quel punto la classifica dice: Locatelli, Bautista, Lowes, Iannone e Rea. Solo nono Petrucci e addirittura dodicesimo Bulega. Arriva però la caduta di Rea (dichiarato cosciente) e la conseguente bandiera rossa. Si riparte quindi con Bautista primo, Rinaldi secondo e Locatelli terzo. A sette giri dal termine non succede nulla fin quando Lowes passa Rinaldi così come Locatelli. Nell’ultimo giro, però, Locatelli prova il sorpasso sul britannico ma a causa di un contatto cade. Lowes quindi supera Bautista e vince. Secondo lo spagnolo, terzo Danilo Petrucci. Questa la classifica dei top 10:

  1. A. Lowes (Gran Bretagna – Kawasaki) 16’27.565
  2. A. Bautista (Spagna – Ducati) +0.048
  3. D. Petrucci (Italia – Ducati) +1.178
  4. A. Iannone (Italia – Ducati) +1.275
  5. N. Bulega (Italia – Ducati) +2.346
  6. M. Rinaldi (Italia – Ducati) +2.913
  7. S. Lowes (Gran Bretagna – Ducati) +3.480
  8. G. Gerloff (Usa – Bmw) +4.119
  9. A. Aegerter (Svizzera – Yamaha) +5.152
  10. M. Van der Mark (Olanda – Bmw) +5.159

Superbike, i risultati e la classifica della prima gara

Questa la classifica finale della prima gara con il podio tutto italiano. Non succedeva dal 1993 in Superbike.

  1. N. Bulega (Italia – Ducati) 30’55″801
  2. A. Locatelli (Italia – Yamaha) +2.289
  3. A. Iannone (Italia – Ducati) +2.630
  4. A. Lowes (Gran Bretagna – Kawasaki) +4.728
  5. T. Razgatlioglu (Turchia – Bmw) +5.706
  6. D. Aegerter (Svizzera – Yamaha) +8.333
  7. M. Van der Mark (Olanda – Bmw) +8.647
  8. D. Petrucci (Italia – Ducati) +9.965
  9. G. Gerloff (Usa – Bmw) +11.699
  10. X. Vierge (Spagna – Honda) +12.423

Il calendario di MotoGP per il 2024

Di seguito il calendario ufficiale di MotoGP per la stagione 2024 (che a differenza della Superbike inizierà a marzo). Si parte il 10 marzo a Losail, in Qatar, per poi terminare il 17 novembre sul classico circuito di Valencia. Nel mezzo due appuntamenti italiani: il 2 giugno si correrà al Mugello, mentre l’8 settembre la MotoGP sarà di scena a Misano.

  • 10 marzo: Losail, GP Qatar 
  • 24 marzo: Portimao, GP Portogallo
  • 7 aprile: Termas de Rio Hondo, GP Argentina
  • 14 aprile: Austin, GP Stati Uniti 
  • 28 aprile: Jerez, GP Spagna 
  • 12 maggio: Le Mans, GP Francia 
  • 26 maggio: Montmelò, GP Catalogna 
  • 2 giugno: Mugello, GP Italia 
  • 16 giugno: Sokol, GP Kazakistan 
  • 30 giugno: Assen, GP Olanda 
  • 7 luglio: Sachsenring, GP Germania 
  • 4 agosto: Silverstone, GP Gran Bretagna 
  • 18 agosto: Red Bull Ring, GP Austria 
  • 1 settembre: Aragon, GP Aragon 
  • 8 settembre: Misano, GP San Marino 
  • 22 settembre: Buddh, GP India 
  • 29 settembre: Mandalika, GP Indonesia 
  • 6 ottobre: Motegi, GP Giappone 
  • 20 ottobre: Phillip Island, GP Australia 
  • 27 ottobre: Buriram, GP Thailandia 
  • 3 novembre: Sepang, GP Malaysia 
  • 17 novembre: Valencia, GP Valencia