Originaria di Santa Maria Capua Vetere, classe 1964, laureata con il massimo dei voti in Giurisprudenza e Prefetto di Grosseto dal 2021: ecco chi è Paola Berardino, la moglie dell’attuale ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Vediamo insieme le tappe principali della sua carriera e le curiosità sulla vita privata.
Matteo Piantedosi, chi è la moglie Paola: età e cosa fa
Paola Berardino è nata il 2 agosto 1964 a Santa Maria Capua Vetere, noto Comune in provincia di Caserta. Oggi ha 59 anni.
Come si legge sul sito della Prefettura, da giovane si è laureata presso l’Università degli studi di Bologna in Giurisprudenza. La votazione è stata massima, con tanto di lode.
Nel 1991 ha poi ottenuto il diploma di Specializzazione in diritto amministrativo e scienze e dell’amministrazione nel medesimo Ateneo. Successivamente ha collaborato come volontaria alla Cattedra di diritto amministrativo.
Nell’ottobre del 1994 ha ottenuto l’abilitazione per l’esercizio della professione di avvocato.
Nel corso della sua carriera, la signora Berardino ha ricoperto diversi incarichi. È stata ed è tuttora una funzionaria statale.
Ora andiamo più nel dettaglio e vediamo tutte le curiosità sulla moglie di Matteo Piantedosi.
Il lavoro e la carriera
Tra il 1988 e il 1990, come si legge sempre nel suo curriculum sul sito della Prefettura, ha lavorato presso il Servizio di Protezione Civile della Regione Emilia Romagna. La sua qualifica era di istruttrice direttiva.
Nel 1990 ha vinto il concorso pubblico come Vice consigliere di Prefettura. Ha prestato servizio a Bologna dal 1991 svolgendo diversi incarichi come quello di funzionaria addetta all’Ufficio di Gabinetto del Prefetto, quello di dirigente dell’Area IV bis e ancora il ruolo di Vice Capo di Gabinetto del Prefetto.
Nel 2007 ha lavorato presso il Ministero dell’Interno, Direzione Centrale delle Risorse Umane del Dipartimento per le Politiche del Personale dell’Amministrazione Civile e per le Risorse Strumentali e Finanziarie.
Due anni dopo per Paola Berardino è arrivato il servizio presso la Prefettura di Roma, dove ha lavorato allo sportello per l’immigrazione.
Dal 2009 fino al 2011, si legge sempre dal suo cv, è stata comandata fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio di diretta collaborazione del Sottosegretario di Stato con delega al C.I.P.E.
La professionista ha inoltre ricevuto un incarico speciale collaborando con la Segreteria del Ministro dell’Interno.
Negli anni successivi, la moglie di Piantedosi ha lavorato alla provincia di Roma, al Comune di Trentola Ducenta, presso l’Ufficio Affari Legislativi e Relazioni Parlamentari del Viminale e molto altro ancora.
Nel 2019 poi Paola Berardino ha ricevuto l’incarico di Viceprefetto Vicario della Prefettura di Firenze, svolto fino alla nomina a Prefetto. Dal 9 agosto 2021 è, come dicevamo all’inizio, Prefetto di Grosseto.
Sul sito della Prefettura si legge inoltre che la professionista ha collaborato alla redazione del commento a “Il decreto Salvini- immigrazione e sicurezza” a cura di Francesca Curi, ed. Pacini. Inoltre fa parte del Comitato di Redazione di un quadrimestrale di informazione istituzionale Itinerari interni”.
Nel 2017 la donna è stata insignita dell’onorificenza di Ufficiale OMRI con decreto del Presidente della Repubblica.
La vita privata: il marito Piantedosi e i figli
Se per quanto riguarda la sua carriera professionale le informazioni sono facilmente reperibili, lo stesso non si può dire della sua vita privata. Sappiamo appunto che Paola Berardino è sposata con l’attuale Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
Il numero uno del Viminale, dopo essere stato due anni Prefetto di Roma, è stato incaricato a ricoprire tale ruolo dalla Presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
È un uomo di fiducia di Matteo Salvini. Matteo Piantedosi in passato ha ricoperto il ruolo di Capo di Gabinetto con il leader della Lega. I due, negli anni, sono diventati affiatati colleghi e stretti collaboratori.
Il ministro ha due figlie.