Domenico Pozzovivo chiuderà la sua carriera con la VF Group Bardiani CSF, la squadra che lo ha lanciato nel mondo del professionismo nel 2005. Il corridore lucano era rimasto senza contratto dopo che, al termine della scorsa stagione, non è stato riconfermato dalla Israel Premier Tech. L’obiettivo principale di Domenico Pozzovivo sarà quello di affrontare l’ultimo Giro d’Italia della sua carriera, a 41 anni, eguagliando il record di partecipazioni di Wladimiro Panizza, che ha affrontato la corsa rosa per ben 18 volte in carriera.

VF Group Bardiani, Pozzovivo chiude la carriera

Si chiude quindi il cerchio della carriera di Domenico Pozzovivo alla VF Group Bardiani, denominazione attuale della formazione diretta da Bruno e Roberto Reverberi. Una squadra nata per lanciare i giovani nel grande panorama del ciclismo mondiale: tra i tanti nomi lanciati dal team, oltre a quello di Pozzovivo, c’è anche quello di Sonny Colbrelli, ultimo corridore italiano capace di vincere la Parigi – Roubaix. La carriera di Domenico Pozzovivo è stata sempre legata al Giro d’Italia: nel 2012 riuscì ad ottenere la sua unica vittoria di tappa a Lago Laceno, ma si è sempre distinto sia quando ha corso da capitano che quando ha affrontato la corsa rosa con l’obiettivo di correre in appoggio ai propri capitani, come accaduto negli anni alla Bahrain, quando ha pedalato in appoggio a Vincenzo Nibali. Per la VF Group Bardiani CSF, la presenza di Domenico Pozzovivo è inoltre molto importante per i giovani, visto che con la sua esperienza è in grado di fare da chioccia ai tanti ragazzi che stanno vivendo le prime stagioni nelle corse più importanti al mondo.

Riprendersi dopo l’incidente

La carriera di Domenico Pozzovivo è stata segnata anche dal terribile incidente che ha rischiato di compromettergli tutta la carriera: nel 2019 è stato infatti investito da un’autovettura mentre si stava allenando sulle strade di casa. La riabilitazione è stata lunghissima perchè il bollettino medico fu semplicemente drammatico: l’anno seguente, nel 2020, prese parte al Tour de France e al Giro d’Italia nonostante avesse delle placche in titanio nel proprio corpo. Molto lavoro è stato necessario svolgere per far tornare tutto, più o meno, come era prima: in particolare, la posizione in bicicletta è stata completamente stravolta, in quanto non era possibile per Domenico pedalare nella posizione che aveva prima dell’incidente. Senza dubbio, è stato un esempio di resistenza e di resilienza. Tornare a correre alla corte di Bruno e Roberto Reverberi è quindi un bel ritorno a casa dopo aver corso in formazioni come la Ag2R La Mondiale, la Bahrain Merida, NTT Pro Cycling, Qhubeka Assos, Intermarchè Wanty e Israel Premier Tech. Il suo miglior piazzamento al Giro d’Italia è arrivato nel 2018, quando chiuse in quinta posizione l’edizione della corsa rosa vinta da Chris Froome.

Pozzovivo passa alla VF Group Bardiani

L’ultima stagione di Domenico Pozzovivo avrà quindi come culmine la partecipazione al Giro d’Italia. Sarà un’edizione molto particolare della corsa rosa, in quanto si prospetta molto dura già dalla prima settimana: molto probabilmente il lucano partirà con l’ambizione di conquistare una vittoria di tappa, per concludere nel modo più bello la propria lunga carriera. 19 stagioni nel professionismo, tante soddisfazioni e il record di Panizza in arrivo: senza dubbio, Pozzovivo ha scritto un pezzo di storia importante del Giro d’Italia, e brindare con un trionfo all’ultima partecipazione può essere senza dubbio molto importante.