È importante sapere cosa mangiare con la tiroide e ovviamente che cosa evitare. Questa è una patologia da non sottovalutare. Approfondiamo insieme l’argomento?

Cosa mangiare con la tiroide?

La tiroide, una piccola ghiandola situata nella parte anteriore del collo, svolge un ruolo vitale nel regolare il metabolismo del corpo attraverso la produzione di ormoni tiroidei. Una dieta equilibrata è importante per supportare la salute della tiroide e prevenire disturbi come l’ipotiroidismo e l’ipertiroidismo. Cosa mangiare con la tiroide: tutto quello che viene consigliato.

Iodio

Lo iodio è un minerale essenziale per la produzione degli ormoni tiroidei. La carenza di iodio può portare a condizioni come il gozzo e l’ipotiroidismo. Fortunatamente, esistono diverse fonti alimentari di iodio che possono essere integrate nella dieta per garantire un apporto sufficiente. Tra queste, il pesce di mare spicca per la sua ricchezza di iodio. Salmone, sgombro, tonno e altri pesci marini sono eccellenti fonti di questo minerale. Anche le alghe marine, come il kombu e il wakame, sono tra le fonti più ricche di iodio a disposizione. Altre opzioni includono latticini come latte e yogurt, così come le uova.

Selenio

Il selenio è un altro nutriente essenziale. Questo minerale svolge un ruolo chiave nella protezione della ghiandola tiroidea dai danni dei radicali liberi e supporta la produzione degli ormoni tiroidei. Alcuni alimenti ricchi di selenio includono le noci del Brasile, il tonno, il pollo, le uova e i semi di girasole. Assicurarsi di includere regolarmente queste fonti di selenio nella propria dieta può aiutare a mantenere una funzione tiroidea ottimale.

Vitamina D

La vitamina D è cruciale per la salute della tiroide, poiché supporta la produzione e la regolazione degli ormoni tiroidei. Una carenza di vitamina D può essere associata a condizioni tiroidee come l’ipotiroidismo. Fortunatamente, esistono diverse fonti alimentari di vitamina D che possono essere integrate nella dieta. Il pesce grasso, come il salmone e lo sgombro, è particolarmente ricco di questa vitamina. Altre opzioni includono i tuorli d’uovo, il latte fortificato e i cereali integrali.

Frutta e verdura

Ottime le verdure a foglia verde, ricche di principi nutritivi per tutti coloro che soffrono di questa patologia. Gli antiossidanti aiutano a proteggere le cellule della ghiandola tiroidea dai danni dei radicali liberi e possono contribuire a mantenere una funzione tiroidea ottimale. Le bacche, come mirtilli e fragole, sono anche ricche di antiossidanti e possono essere un’aggiunta salutare alla dieta per favorire la salute della tiroide.

Proteine

Le proteine sono essenziali poiché forniscono gli aminoacidi necessari per la produzione degli ormoni tiroidei. Carne magra, pesce, latticini, legumi e tofu sono tutte fonti di proteine di alta qualità che possono sostenere la funzione tiroidea.

Quali sono gli alimenti da evitare quando si soffre di tiroide?

Quando si tratta di prendersi cura della tiroide, non è solo importante sapere quali alimenti possono favorirne la salute, ma anche identificare quelli che potrebbero causare problemi o esacerbare condizioni esistenti. Quali sono gli alimenti da evitare per proteggere la salute della tiroide:

  • Gli alimenti ad alto contenuto di zuccheri raffinati e carboidrati semplici possono avere un impatto negativo sulla funzione tiroidea e sul metabolismo. Questi alimenti possono contribuire all’infiammazione e alla disfunzione metabolica, aumentando il rischio di disturbi tiroidei. Evitare o limitare l’assunzione di dolci, bibite zuccherate, cibi trasformati e prodotti da forno può aiutare a mantenere una funzione tiroidea ottimale.
  • I cibi processati e confezionati spesso contengono elevate quantità di sodio, zuccheri aggiunti, grassi trans e altri ingredienti nocivi che possono influenzare negativamente la funzione tiroidea e la salute metabolica. Questi alimenti possono contribuire all’infiammazione e alla disfunzione metabolica, aumentando il rischio di disturbi tiroidei. Snack confezionati, cibi pronti surgelati e fast food dovrebbero essere ridotti al minimo o evitati.
  • Per alcune persone con problemi tiroidei autoimmune, il glutine può essere un potenziale irritante che contribuisce all’infiammazione e alla disfunzione della tiroide. Anche se non tutte le persone con disturbi tiroidei reagiscono al glutine, ridurlo o eliminarlo dalla propria dieta può essere utile per coloro che soffrono di condizioni come la tiroidite di Hashimoto.
  • La soia contiene isoflavoni che possono interferire con la funzione tiroidea, soprattutto quando consumata in grandi quantità. La soia può influenzare negativamente la produzione degli ormoni tiroidei e può essere problematica per coloro che hanno problemi tiroidei preesistenti. Tofu, latte di soia e altri prodotti a base di soia dovrebbero essere consumati con moderazione, specialmente da coloro che hanno disturbi tiroidei diagnosticati.

Queste devono essere considerate come informazioni generiche. È importante rivolgersi sempre al proprio medico di fiducia per una scheda personalizzata a seconda delle proprie esigenze.