Al fianco dell’Ucraina senza se e senza ma: è un intendimento chiaro quello che Deborah Bergamini rilancia in rappresentanza di Forza Italia. La responsabile del Dipartimento Esteri degli Azzurri spiega, però, come questo proposito debba esser sostenuto da scelte politiche chiare e nette, soprattutto a livello europeo, per cui si dice favorevole all’istituzione di un Commissario per la Difesa dell’Ue.
Bergamini favorevole a Commissario europeo alla Difesa: “Più efficacia nel prendere le decisioni”
Deborah Bergamini è destinata ad avere un ruolo sempre maggiore nell’impalcatura di Forza Italia che fa i conti con il dopo-Berlusconi. È lei, infatti, uno dei quattro vicesegretari scelti dal congresso per accompagnare Antonio Tajani alla guida del partito.
E la deputata azzurra si fa carico delle proprie responsabilità quando, intercettata a margine dei lavori della convention dall’inviato di TAG24 Michele Lilla, espone il suo punto di vista una questione già dirimente: la possibile creazione di un Commissario europeo alla Difesa.
La responsabile del Dipartimento Esteri di Forza Italia non ha dubbi e conferma come Forza Italia sostenga “l’istituzione di un Commissario della Difesa che rappresenti tutti i Paesi dell’area Ue poiché – spiega – in un contesto geopolitico sempre più complesso e teso, l’Unione europea deve evolvere verso una maggiore efficacia nel meccanismo di presa delle decisioni“.
“Difendiamo l’Ucraina perché Kiev difende l’Occidente”
Nella giornata di oggi, 24 febbraio 2024, cadono anche i due anni dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è recata a Kiev, assieme ad altri leader internazionali, per portare la propria presenza simbolica al fianco del presidente ucraino Zelensky, anche in veste di presidente del G7.
“Un segnale chiarissimo“, dichiara la Bergamini. “Noi – continua – fin dal primo momento ci siamo schierati, in continuità col governo Draghi, in difesa netta, senza ambiguità del popolo ucraino, che è stato aggredito contro ogni regola del diritto internazionale“.
Una presa di posizione che non riguarda solo Kiev ma tutta l’Europa perché, conclude la deputata azzurra, “difendiamo l’ucraina perché l’Ucraina sta difendendo l’Occidente“.