I César 2024, i prestigiosi riconoscimenti assegnati in Francia dall’Académie des arts et techniques du cinéma, hanno visto trionfare Anatomia di una caduta, il film già premiato allo scorso Festival di Cannes con la Palma d’Oro. Sei i riconoscimenti in tutto portati a casa dalla fortunata pellicola di Justine Triet, la seconda donna a vincere nella categoria Miglior regia nella storia dei premi francesi. Rapito di Marco Bellocchio, in concorso nella sezione Miglior film straniero, resta purtoppo a mani vuote. Premiati invece gli italiani Andrea Laszlo De Simone, Miglior colonna sonora del film The Animal Kingdom, e Chiara Malta che insieme a Sebastien Laudenbach si aggiudica il premio Miglior film di animazione per Linda e il pollo, già vincitore al Torino Film Festival. Il César onorario è andato a Christopher Nolan, il regista di Oppenheimer.
César 2024: trionfa Justine Triet con Anatomia di una caduta
Anatomia di una caduta è stato il film protagonista dei premi César 2024. La fortunata pellicola si è aggiudicata ben 6 riconoscimenti: Miglior film, Miglior attrice, Miglior regia, Miglior sceneggiatura, Miglior montaggio e Miglior attore non protagonista. Sandra Hüller svetta ancora una volta, confermandosi la grande protagonista di questa stagione, premiata insieme al collega di set Swann Arlaud.
Vero e proprio trionfo per Justine Triet, che diventa da ieri sera la seconda regista donna premiata in 49 anni di storia dei César. Una stagione ricca di soddisfazioni per la cineasta francese, iniziata con la Palma d’Oro al 76mo Festival di Cannes. Ora si aspetta solo la serata degli Oscar per chiudere il cerchio di un anno magico.
César 2024: chi sono gli italiani vincitori
Il film canadese La natura dell’amore di Monia Chokri si aggiudica il premio per il Miglior film straniero, lasciando a mani vuote il nostro Marco Bellocchio, rientrato nella cinquina con Rapito. A tenere alta la bandiera dell’Italia ci pensa il cantautore Andrea Laszlo De Simone, che conquista il trofeo francese per la Miglior colonna sonora del film The Animal Kingdom, diretto da Thomas Cailley.
Il nostro Paese si porta a casa un altro premio grazie alla vittoria di Chiara Malta assieme a Sébastien Laudenbach nella categoria Miglior film d’animazione con Linda e il pollo. Il film, già vincitore al Torino Film Festival, è la tenera storia di Linda e della sua mamma Paulette in cerca di un volatile per imbandire un pranzo ricco di ricordi.
César onorari: Nolan e Jaoui i premiati
Due i César onorari consegnati durante la cerimonia di premiazione, riconoscimenti speciali assegnati per celebrare la carriera dei cineasti. Il primo è andato ad Agnès Jaoui, regista, attrice e sceneggiatrice francese, l’unica artista donna ad aver vinto sei César. Il secondo invece è stato assegnato a Christopher Nolan, già ampiamente acclamato per il suo Oppenheimer. L’attrice francese Marion Cotillard ha avuto l’onore di consegnare l’ambito riconoscimento al noto regista, che l’ha diretta nei film Inception e Il cavaliere oscuro: il ritorno.
Ecco tutti i premi dei César 2024
Miglior film
Anatomia di una caduta – vincitore
Junkyard Dog Jean
All Your Faces
Il caso Goldman
The Animal Kingdom
Miglior regia
Justine Triet, Anatomia di una caduta – vincitrice
Catherine Breillat, L’estate scorsa
Jeanne Herry, Tutte le tue facce
Cédric Kahn, Il caso Goldman
Thomas Cailley, The Animal Kingdom
Migliore attrice
Marion Cotillard, Little Blue Girl
Léa Drucker, Last Summer
Virginie Efira, Solo noi due
Hafsia Herzi, The Rapture
Sandra Hüller, Anatomia di una caduta – vincitrice
Miglior attore
Romain Duris, The Animal Kingdom
Benjamin Lavernhe, L’Abbé Pierre – Un secolo di devozione
Melvil Poupaud, Solo noi due
Raphaël Quenard, Yannik
Arieh Worthalter, Il caso Goldman – vincitore
Miglior attrice non protagonista
Leila Bekhti, All Your Faces
Galatea Bellugi, Junkyard Dog
Élodie Bouchez, “All Your Faces
Adèle Exarchopoulos, All Your Faces – vincitrice
Miou Miou, All Your Faces
Miglior attore non protagonista
Swann Arlaud, Anatomia di una caduta – vicnitore
Anthony Bajon, Il cane rottame
Arthur Harari, Il caso Goldman
Pio Marmaï, Yannick
Antoine Reinartz, Anatomia di una caduta
Rivelazione femminile
Celeste Brunnquell, No Love Lost
Kim Higelin, Consent
Suzanne Jouannet, The Royal Way
Rebecca Marder, Grandi aspettative
Ella Rumpf, Il teorema di Marguerite – vincitrice
Rivelazione maschile
Julien Frison, Il teorema di Margherita
Paul Kircher, The Animal Kingdom
Samuel Kircher, L’estate scorsa
Milo Machado Graner, Anatomia di una caduta
Raphaël Quenard, Cane discarica – vincitore
Migliore sceneggiatura originale
Anatomia di una caduta, Justine Triet, Arthur Harari
Jean-Baptiste Durand, “Junkyard Dog” – vincitori
Jeanne Herry, “All Your Faces”
Nathalie Hertzberg, Cédric Khan, “The Goldman Case”
Thomas Cailley, Pauline Munier, “ Il Regno Animale”
Miglior sceneggiatura non originale
Solo noi due, Valérie Donzelli, Audrey Diwan – vincitori
Consent, Vanessa Filho
Last Summer, Catherine Breillat
Miglior film d’animazione
Non sono ammessi cani né italiani, Alain Unghetto
Chicken For Linda!, Chiara Malta, Sébastien Laudenbach – vincitori
Mars Express, Jérémie Périn
Miglior documentario
Atlantic Bar, Fanny Molins
Four Daughters, Kaouther Ben Hania – vincitore
Little Girl Blue, Mona Achache
Our Body, Claire Simon
On The Adamant, Nicolas Philibert
Miglior opera prima
Bernadette, Léa Domenach
Junkyard Dog, Jean-Baptiste Durand – vincitore
The Rapture, Iris Kaltenbäck
Vermin, Sebastien Vanicek
Vincent Must Die, Stéphan Castang
Miglior film straniero
Rapito, Marco Bellocchio
Foglie cadute, Aki Kaurismäki
Oppenheimer, Christopher Nolan
Giorni perfetti, Wim Wenders
La natura dell’amore, Monia Chokri – vincitrice
Miglior suono
Anatomia di una caduta, Julien Sicart, Fanny Martin, Jeanne Delplancq, Olivier Goinard
All Your Faces, Rémi Daru, Guadalupe Cassius, Loïc Prian, Marc Doisne
The Goldman Case, Erwann Kerzanet, Sylvain Malbrant, Olivier Guillaume
The Animal Kingdom, Fabrice Osinski, Raphaël Sohier, Matthieu Fichet, Niels Barletta – vincitori
I tre moschettieri, David Rit, Gwennolé Le Borgne, Olivier Touche, Cyril Holtz, Niels Barletta,
Fotografia
Anatomia di una caduta, Simon Beaufils
Il sapore delle cose, Jonathan Ricquebourg
Il caso Goldman, Patrick Ghiringhelli
The Animal Kingdom, David Cailley – vincitore
I tre moschettieri, Nicolas Bolduc
Miglior montaggio
Anatomia di una caduta, Laurent Sénéchal – vincitore
All Your Face, Francis Vesin
Little Girl Blue, Valérie Loiseleux
Il caso Goldman, Yann Debet
The Animal Kingdom, Lilian Corbeille
Migliori costumi
Jeanne du Barry, Jürgen Doering
Il crimine è mio, Pascaline Chavanne
Il sapore delle cose, Tran Nu Yên Khé
The Animal Kingdom, Ariane Daurat – vincitrice
I tre moschettieri, Thierry Delettre
Miglior scenografia
Anatomia di una caduta, Emmanuelle Duplay
Jeanne du Barry, Angelo Zamparutti
Il sapore delle cose, Toma Baquéni
The Animal Kingdom, Julia Lemaire
I tre moschettieri, Stéphane Taillasson – vincitore
Migliori effetti visivi
Acid, Thomas Duval
La montagna, Lise Fischer, Cédric Fayolle
The Animal Kingdom, Cyrille Bonjean, Bruno Sommier, Jean-Louis Autret – vincitore
I tre moschettieri, Oliver Cauwet
Vermin, Léo Ewald