Jonas Vingegaard battezza il suo esordio stagionale con una bellissima vittoria. Alla O gran Camino, corsa spagnola che ha ospitato il suo debutto anche nel 2023, il vincitore delle ultime due edizioni del Tour de France ha superato, nella seconda tappa, il colombiano Egan Bernal. Il piazzamento del portacolori della Ineos – Grenadiers è senza dubbio una bellissima notizia: ricordiamo infatti che nel 2022 Bernal è stato coinvolto in un incidente stradale in Colombia, mentre si stava allenando, nel corso del quale si è scontrato con un camion. Un impatto terribile per il corridore capace di vincere, fino ad oggi, il Tour de France 2019 e il Giro d’Italia 2021. Adesso c’è però la possibilità di rifarsi e di vedere nuovamente Bernal competere insieme ai migliori.
O Gran Camino, la legge di Vingegaard
Jonas Vingegaard si è imposto al termine della Taboada – Chantada (151.2 km), seconda frazione della gara spagnola che tanti consensi sta avendo da parte dei più importanti corridori del mondo. Dopo la cronometro inaugurale caratterizzata dal forte vento, che ha costretto gli organizzatori a neutralizzare i tempi in classifica generale, anche la seconda tappa è stata caratterizzata da delle condizioni meteo davvero molto particolari, con la pioggia e il freddo che si sono fatti sentire per tutto il giorno in una frazione molto complicata, con tanto dislivello da affrontare. Il vincitore delle ultime due edizioni del Tour de France è rimasto da solo con Egan Bernal sull’ultima salita: il danese ha accelerato lasciando il colombiano in seconda posizione. Il distacco tra i due è stato di 24 secondi, con Jefferson Cepeda che ha ottenuto la terza piazza dopo un bello sprint a due con Bernal sulla linea del traguardo.
Fabbro in top 10
Si vede ad alti livelli anche Matteo Fabbro, corridore che ha lasciato il World Tour per accasarsi al Team Polti Kometa. Il corridore italiano ha ottenuto una bella ottava piazza al termine di una tappa, come dicevamo anche in precedenza, davvero molto difficile. Soprattutto, è possibile notare che l’avvio di stagione del Team Polti Kometa è davvero molto buono, con tanti piazzamenti ottenuti già in queste prime gare di stagione. La formazione italiana è diretta da due grandi ex corridori come Ivan Basso e Alberto Contador, che hanno lanciato questa squadra con l’obiettivo di dare spazio ai giovani. Matteo Fabbro, con un passato alla Bora-hansgrohe, spesso ha dovuto lavorare per i propri capitani, ma in questa piccola formazione ha la possibilità di mettersi in proprio, provando a lottare con i migliori per i successi che contano.
O Gran Camino: Vingegaard vince, Bernal risorge
Oggi ci sarà la terza tappa de O Gran Camino, la Xinzo de Limia – Castelo de Ribadavia (173.2 km). Una frazione anch’essa molto impegnativa, con un dislivello importante se si considera che siamo solo alla fine di febbraio e la stagione è solo ai nastri di partenza. Tra Jonas Vingegaard ed Egan Bernal ci sono 28 secondi di differenza in classifica generale, ma quello che più conta, in questo momento, è la prestazione fornita da un corridore come il colombiano, che è sembrato rinascere dopo un 2023 di grande fatica. Ricordiamo che Bernal ha perso tutta la stagione 2022 in seguito a quel brutto incidente e lo scorso anno ha preso parte alle grandi corse a tappe con l’obiettivo di guardare a lungo termine: per ora sembra davvero che i risultati stiano arrivando. Secondo le indiscrezioni che trapelano dall’ambiente, Egan Bernal dovrebbe anch’egli prendere parte al prossimo Tour de France, in una selezione, per la Ineos – Grenadiers, che prevede tanti attaccanti al via della corsa francese. L’obiettivo sarà, come al solito, quello di insidiare la Visma – Lease a Bike e la UAE Team Emirates.