Torna in onda, dopo Domenica In, dalle 17.20 su Rai 1, l’appuntamento con Francesca Fialdini e il suo “Da noi… a ruota libera”. Nella nuova puntata, Francesca Fialdini accoglierà in studio un gruppo eterogeneo di ospiti, ciascuno dei quali parlerà delle sue esperienze professionali ma anche del suo privato. Andiamo a scoprire nel dettaglio tutti i personaggi che saranno presenti nella trasmissione.
Da noi a ruota libera ospiti 25 febbraio 2024, le anticipazioni
Questa settimana saranno presenti in studio Valeria Marini e Alba Parietti. Le due showgirl si erano esibite sabato scorso con il brano “Siamo donne” vestendo i panni di Jo Squillo e Sabrina Salerno nella prima puntata di “Tale e Quale Sanremo”. Chissà se Valeria e Alba commenteranno l’indiscrezione che era uscita e che riguardava un loro litigio dietro le quinte. Alba Parietti aveva rivelato:
“Secondo me ci hanno chiamate per un motivo. Ho visto che mancano Cirilli e Paolantoni e avevano bisogno di una sostituzione adeguata e quindi eccoci. Io sarò Jo Squillo e lei invece Sabrina Salerno. Diciamo che c’è stata una diatriba per accaparrarsi il ruolo di Sabrina perché forse era quella che aveva l’abito più sensuale. Chi è la più sensuale tra me e lei? Ma sono domande da fare? Chi è la più intonata tra me e lei? Cirilli! No vabbè sono io. Scherzavo, vabbè nemmeno troppo”.
Un altro ospite della puntata è Giacomo Giorgio. Venuto alla ribalta con la serie Mare Fuori, l’attore è una new entry di Doc 3- Nelle tue mani. Assieme a lui ci saranno altri due protagonisti della serie Mare Fuori, Clotilde Esposito e Francesco Panarella che interpretano rispettivamente i personaggi di Silvia Scacco e Cucciolo.
Gli altri ospiti
Nel nuovo appuntamento di Da noi a ruota libera saranno presenti in studio Daniela Ferolla, volto di numerosi programmi tv, in questa stagione alla guida di “UnoMattina” insieme a Massimiliano Ossini. Infine, Stefano Caccavari, un ragazzo calabrese che nella sua terra ha rimesso in piedi l’ultimo e unico mulino con macina a pietra, premiato Cavaliere della Repubblica per il suo innovativo contributo rivolto alla valorizzazione del patrimonio territoriale in Calabria.
Da noi a ruota libera: il format e dove vederlo
Da noi a ruota libera si conferma sempre di più un programma di successo della Rai. Affidato a Francesca Fialdini, si presenta come un happening show all’insegna del buonumore, della riflessione e delle interviste. In ogni appuntamento, la Fialdini narra storie di vita quotidiana di persone ordinarie e persone famose, accomunate dal carattere attuale, dall’amore e dalla positività. Gli ospiti sono chiamati a reagire ai diversi spunti che vengono dati loro, sollecitati anche dalla “ruota” che mette a disposizione indizi, ricordi, rivelazioni, momenti di gioco e di show, dando vita ad una atmosfera che fa della trasmissione il “late-show” della domenica pomeriggio.
Chi è Francesca Fialdini
Nel 2004, Francesca Fialdini ha iniziato a collaborare per la redazione Esteri di Radio Vaticana. Dal 2005 al 2013 ha lavorato come inviata e conduttrice del notiziario del programma A sua immagine in onda su Rai 1. Dal 2013 ha condotto Unomattina per tre edizioni.
Da tre anni si occupa di disturbi alimentari in televisione con il programma Fame d’amore. Un tema tanto importante e che le sta a cuore tanto da aver pubblicato un libro con Railibri “Nella tana del coniglio – Quando la lotta con il cibo diventa un’ossessione”. La conduttrice in un’intervista aveva raccontato qual era stato il momento in cui aveva mostrato interesse per queste tematiche:
“Dal punto di vista professionale, quando ho visto la foto scioccante della modella anoressica Isabelle Caro scattata da Oliviero Toscani, ma sono entrata in contatto con questi temi già ai tempi del liceo, quando una mia carissima amica, durante una gita, mi ha detto “ho mangiato sette patatine fritte”: sono rimasta sconvolta, a me non sarebbe mai venuto in mente di contarle. Nei mesi successivi è diventata magrissima, era un modo per manifestare un disagio, per fortuna poi è guarita. Ma un tempo questi disturbi erano meno frequenti di oggi. Per questo quest’anno ho cercato di parlarne anche a “Da noi… a ruota libera”.