Concorso Arpal, è stato pubblicato il bando, per titoli ed esami, al fine di coprire, con contratto a tempo pieno e indeterminato, 12 posti di personale da inquadrare nel profilo degli operatori del mercato del lavoro (Oml), ex categoria professionale C, profilo tabellare C1, con Ccnl Funzioni locali nell”Area degli istruttori.

La scadenza per presentare domanda di partecipazione al concorso pubblico è fissata alle ore 23:59 del giorno 25 marzo 2024. La sede di lavoro è l’Agenzia Regionale per Le Politiche Attive del Lavoro (Arpal) Umbria.

Ecco, quindi, quali sono le informazioni occorrenti per partecipare al concorso Arpal nel quale si ricercano 12 operatori del mercato del lavoro e, in particolare, quali sono i requisiti richiesti per la procedura di selezione, nonché i termini e le modalità di invio della domanda.

Concorso Arpal, 12 posti operatori mercato del lavoro: ecco quali sono i requisiti di partecipazione alla selezione

Il bando di concorso pubblico Arpal, per la ricerca di 12 operatori mercato del lavoro, elenca i seguenti requisiti:

  • avere la cittadinanza italiana o appartenere a uno degli Stati dell’UE;
  • età minima di 18 anni;
  • non essere esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
  • assenza di condanne penali che impediscono l’assunzione presso un’amministrazione pubblica;
  • idoneità fisica all’impiego e alle mansioni del bando;
  • non essere stati destituiti, dispensati, licenziati o dichiarati decaduti nel corso di un precedente impiego presso una PA.

Concorso Arpal, 12 posti operatori mercato del lavoro, quale titolo di studio è richiesto?

Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche del titolo di studio di diploma di scuola media superiore di secondo grado. Il bando richiede un diploma equipollente per i titoli ottenuti nei Paesi dell’Unione europea. I requisiti devono essere posseduti alla data scadenza del bando.

Il bando richiede pure la conoscenza della lingua inglese e di apparecchiature e applicazioni informatiche. Gli interessati possono scaricare il bando del concorso dal portale online dell’Arpal, oltre che dal sito nazionale di reclutamento InPa.

Come e quando fare domanda?

La domanda per candidarsi alle selezioni del concorso pubblico per 12 posti inquadrati nel profilo di operatori del mercato del lavoro (Oml) deve essere inviata solo per via online, usando la piattaforma unica di reclutamento InPA, all’interno della quale si può prendere visione del bando.

Per candidarsi occorre accedere all’area personale della piattaforma, inserendo le credenziali Spid, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns) e Idas. Una volta immessi i dati di accesso, l’interessato deve:

  • scorrere i bandi e scegliere quello di interesse;
  • inserire i dati nel format del curriculum e della candidatura;
  • inserire un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) o di posta elettronica ordinaria;
  • inoltrare la pratica entro le ore 23:59 del 25 marzo 2024.

Prova scritta e orale, su cosa prepararsi?

Le selezioni del concorso Anpal comprendono una eventuale prova preselettiva, prevista nel caso in cui il numero dei candidati superi 150, una prova scritta e la valutazione dei titoli. La prova preselettiva è articolata in 40 test, dei quali 20 attitudinali per verificare le capacità logiche, deduttive e di ragionamento matematico, e altre 20 domande inerenti le materie della prova scritta.

La prova scritta, che potrebbe richiedere l’utilizzo di un pc, certifica le competenze richieste per la specifica figura professionale. Le materie sono elencate nell’appendice del bando e riguardano:

  • diritto amministrativo e diritto pubblico;
  • ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;
  • Contratto nazionale collettivo di lavoro (Ccnl) delle Funzioni Locali del 16 novembre 2022;
  • conoscenza delle caratteristiche del mercato del lavoro locale e delle fonti informative;
  • contabilità pubblica;
  • conoscenza dei programmi, delle misure e degli incentivi per l’occupazione;
  • conoscenza della programmazione regionale su politiche e servizi del lavoro;
  • tecniche di ricerca attiva del lavoro;
  • protezione dei dati personali;
  • reati contro la PA.