Un’icona di questo sport, un pezzo di storia che gli appassionati di pallone non possono non amare. Dino Zoffa ha scritto alcune delle pagine più felici del calcio in Italia e ha vissuto una vita fatta di grandissimi successi sia con le squadre di club che con la Nazionale italiana. Uno dei portieri più forti di tutti i tempi, ha difeso i pali di Udinese, Mantova, Napoli e Juventus e poi ha iniziato il suo percorso da allenatore prima e dirigente poi. Per commentare il percorso delle italiane in Europa e i sorteggi che hanno coinvolto Milan, Roma, Atalanta e Fiorentina, Zoff è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Le italiane in Europa e i sorteggi, Zoff a Tag24

Inter, Lazio e Napoli fanno sognare i propri tifosi e mantengono aperti i giochi per le sfide di ritorno degli ottavi di finale di Champions. Si ripartirà dall’1 a 0 in favore dei nerazzurri contro l’Atletico Madrid e dei biancocesti contro il Bayern Monaco e dall’1 a 1 degli azzurri contro il Barcellona. Risultati ancora in bilico che non danno nessuna certezza, ma che fanno ben sperare per il futuro. Passaggio del turno centrato invece per il Milan, contro il Rennes e anche per la Roma che conquista gli ottavi finendo ai calci di rigore contro il Feyenoord. Torna in gioco, a questo punto, anche l’Atalanta che alle urne di Nyon pesca lo Sporting, mentre i rossoneri se la vedranno con lo Slavia Praga e i giallorossi con il Brighton. Giornata di sorteggi anche per la Fiorentina, che dovrà affrontare il Maccabi Haifa. Per commentare il percorso delle italiane in Europa, Dino Zoff, icona del calcio ed ex allenatore, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Ripartiamo dalla Champions, per le italiane è tutto ancora aperto. Come ha visto Inter, Lazio e Napoli?

“Sono partite difficili per tutte e tre, ma l’impegno più complicato ce l’ha ovviamente la Lazio. Andare a Monaco a fare la partita non sarà facile. E’ vero che il Bayern sta vivendo un momento difficile, ma venderà cara la pelle in casa e davanti ai propri tifosi. Per quel che riguarda il Napoli, ha trovato un Barcellona non al meglio, ma anche in questo caso non c’è niente di stabilito. Quella che sulla carta resta favorita è invece l’Inter che se la dovrà giocare al massimo perchè l’Atletico Madrid non è un avversario tenero, ma i nerazzurri sono molto forti”.

Tra queste tre, chi ha maggiori possibilità di passaggio del turno?

“L’Inter è una squadra forte come dicevo e pericolosa in tutti i reparti. Direi che ha buone possibilità di passare il turno. Possibilità però che hanno anche le altre due”.

I sorteggi di Europa League

Il Milan soffre ma approda agli ottavi e pesca lo Slavia Praga. Urna fortunata?

“Il Milan deve puntare ad arrivare in fondo al trofeo europeo, sono stati loro stessi a dichiaralo. Per i rossoneri sarebbe davvero importante poter vincere questa Coppa, dopo esser stati eliminati dalla Champions League e vista la situazione in campionato. L’incontro con lo Slavia Praga, sinceramente, mi sembra piuttosto accessibile per la squadra di Pioli. Le possibilità di passare e andare avanti ci sono tutte”.

La Roma conquista il pass per gli ottavi ai rigori e pesca il Brighton di De Zerbi. Compito arduo?

“La Roma non è stata troppo fortunata. E’ chiaro che avrebbe anche potuto pescare squadre peggiori, ma andare a giocare in Inghilterra è sempre pesante per tutti. Dopo gli ultimi risultati però penso che questa squadra sia sulla strada giusta e se la giocherà alla grande. Anche in questo caso penso di poter dire che ci siano buone possibilità”.

Infine torna in gioco l’Atalanta che se la vedrà con lo Sporting. C’è una favorita?

“L’Atalanta è molto in forma, ma serve attenzione. I portoghesi sono difficili da affrontare, sono un avversario di tutto rispertto e non sarà per niente facile. Gasperini se la dovrà giocare, non c’è nulla di scontato”.

La Conference League

La lista delle italiane impegnate in Europa si chiude con la Fiorentina che pesca il maccabi Haifa. La squadra di Italiano deve puntare dritto alla finale?

“Assolutamente sì, è doveroso a mio avviso. Dovrà innanzitutto passare il turno perchè ce l’ha nelle corde e poi si vedrà che tipo di percorso potrà fare. Io sono fiducioso, senza alcun dubbio, per tutte le squadre italiane impegnate in Europa”.