Il report sulla ricchezza finanziaria mette in evidenza che è cresciuta di quasi 80 miliardi di euro nel corso dell’anno precedente.
Contestualmente alla crescita della ricchezza finanziaria, è cresciuta la quantità di debito pubblico tricolore in mano alle famiglie ed alle aziende. Emerge una maggiore propensione a risparmiare ed a reperire strumenti di gestione del risparmio, che consentano di ottenere un guadagno sul capitale investito. Dal report è emerso che ci sia meno liquidità sui conti correnti bancari o postali: è cresciuta la domanda per i BTp, BoT, buoni fruttiferi postali e conti deposito bancari vincolati e non vincolati.
Scopriamo in questa guida cosa è emerso dal report della Fabi sulla ricchezza finanziaria.
Ricchezza finanziaria degli italiani è cresciuta: ecco cosa emerge dal report
Il report della Fabi sulla ricchezza finanziaria delle famiglie mette in evidenza come il 2023 sia caratterizzato da una minore liquidità sui conti correnti e da una maggiore propensione a risparmiare e ad investire i propri soldi in BTp, in BoT ed in altri titoli di stato, che hanno conosciuto una crescente attenzione all’indomani della fine dell’emergenza pandemica. La ricchezza finanziaria delle famiglie è cresciuta ed è arrivata a oltre 5.220 miliardi di euro: è quanto emerge dal rapporto della Federazione autonoma bancari italiani (Fabi).
Le famiglie sono alla ricerca adi rendimenti maggiori e sui conti correnti si registra una minore liquidità. In tre trimestri le famiglie italiane hanno accumulato oltre 140 miliardi di euro tra titoli azionari, fondi comuni di investimento e titoli obbligazionari. Ci sono azioni che potrebbero esplodere nel corso del 2024 ed i fondi comuni di investimento sono sempre più ambiti dagli investitori in quanto sono veicoli di investimento che reinvestono i capitali in un mix di strumenti finanziari differenti.
Grazie a questi wallet, le famiglie risparmiatrici hanno la possibilità di frazionare il rischio e di investire sui mercati di capitali. I soldi risparmiato vengono affidati ad un broker o gestore che si occupa della gestione collettiva.
Ricchezza finanziaria degli italiani è cresciuta: in aumento i BTp e i BoT
Il report pubblicato dalla Fabi mette in evidenza che è cresciuta la quantità di debito tricolore detenuto dalle famiglie e dalle imprese italiane. Dopo essere caduti nel “dimenticatoio” per anni, i BTp ed i BoT hanno registrato un’importante accelerazione. La ragione sta nel fatto che fino a qualche anno fa i rendimenti offerti dai BTp e dai titoli di stato erano nulli o negativi e, successivamente, i rendimenti sono aumentati vertiginosamente.
Con il rialzo dei tassi di interesse da parte della Bce, era più che scontato che si registrasse un vero e proprio boom di acquisti di BTp e di titoli di stato. Lo scorso anno è stato un anno molto importante in quanto il governo Meloni ha concretizzato la promessa fatta agli italiani: più titoli statali nelle mani delle famiglie italiane.
Nel 2023 sono nati i BTp Valore, ovvero titoli obbligazionari che consentono di ottenere un interessante rendimento sul capitale investito e consentono di evitare di tenere i soldi “fermi” sui conti infruttiferi. I BTp Valore rappresentano una nuova famiglia di bond statali dedicata alle persone fisiche ed al mercato retail. I BTp Valore hanno una durata variabile e le cedole vengono pagate con una cadenza periodica. La durata dei primi due BTp è pari a quattro e cinque anni e le cedole vengono pagate al detentore con cadenza pari a 6 mesi nella prima emissione e con cadenza pari a 3 mesi nella seconda. Per entrambi i BTp Valore le cedole crescono nel corso del tempo.
Terza emissione del BTp Valore dal 26 febbraio 2024: il Tesoro ha annunciato una durata pari a sei anni e il riconoscimento ai cassettisti di un premio fedeltà più elevato pari allo 0,7%. Le cedole vengono staccate con cadenza pari ogni 3 mesi ed i rendimenti sono crescenti nel tempo. I destinatari della terza emissione del BTp Valore sono i piccoli risparmiatori e tutto il mercato retail. La sottoscrizione di questi titoli obbligazionari permette di ottenere interessanti rendimenti che vengono distribuiti nel corso degli anni.