Il Kiwi, uccello simbolo della Nuova Zelanda, da oggi avrà un ospedale tutto suo. Infatti, è stato inaugurato il primo ospedale veterinario dedicata a questa particolare specie di uccelli, da tempo minacciata dall’estinzione.
Nuova Zelanda, un ospedale dedicato ai Kiwi
La Kiwi Coast, associazione neozelandese a tutela di questa specie di uccelli, insieme al Ministero per la Protezione dell’Ambiente hanno annunciato la lieta notizia: da venerdì è operativo il nuovo ospedale dedicato alla cura di questi animali.
La struttura si trova nella città di Kerikeri, situata a circa tre ore viaggiando in direzione nord di Auckland. Il Ministero ha fatto sapere che la specie, classificata per anni come specie a rischio a causa della distruzione del loro habitat e della caccia, sta finalmente tornando a crescere.
A gestire i piccoli pazienti sono tutti volontari e l’ospedale si è dotato di edifici separati per evitare la diffusione di malattie. Il primo paziente dell’ospedale è un Kiwi di nome Splash, caduto in una piscina e dalla quale non è più riuscito a uscire.
Per fortuna, dopo qualche giorno di cure, Splash è tornato a casa. Inoltre, ai proprietari di cani neozelandesi è stato offerto un addestramento per insegnare ai loro animali domestici a non attaccare gli uccelli incapaci di volare. Ma non sono rari i casi di incidenti che provocano il ferimento o la morte di questi animali:
Alcuni possono essere investiti dalle auto. Più kiwi ci sono, più è probabile che alcuni avranno bisogno di aiuto. Volevamo assicurarci che i kiwi stressati ricevessero le cure di cui necessitano. Splash è stato scoperto quasi morto la mattina dopo da un operaio che lavorava in un cantiere edile vicino
Così, il coordinatore di Kiwi Coast, Ngaire Sullivan, ha spiegato a margine dell’inaugurazione. La zona in cui sorge l’ospedale ospita circa 10 mila Kiwi bruni, sebbene si stimi che in tutto il Paese vivano circa 26 mila esemplari.