Quanto costa mantenere un figlio in Italia? Secondo quanto rilevato da Bankitalia, il costo medio mensile è pari a 640 euro, vale a dire quasi 8.000 euro all’anno. Un po’ più elevata è la cifra indicata da O.N.F (Osservatorio Nazionale Federconsumatori) che ha calcolato un costo medio annuo pari a 9.750 euro.

Quanti soldi avere da parte per fare un figlio?

Crescere un figlio in Italia, secondo uno studio di Moneyfarm, comporta una spesa totale tra i 96.000 e i 183.000 euro, con una media di oltre 7.000 euro all’anno, basata sul costo attuale della vita.

L’analisi di Moneyfarm ha considerato oltre 150 voci di spesa, rivelando che solo per la preparazione alla nascita si possono spendere tra i 5.600 e i 19.300 euro. Le spese aumentano con l’età del bambino, con un costo che varia tra i 10.000 e i 25.000 euro fino ai tre anni, e tra i 45.000 e i 74.000 euro dall’età di 12 ai 18 anni.

L’indagine ha anche rivelato che ci sono specifici capitoli di spesa associati a ogni fascia d’età, come le attività sportive, la mensa scolastica, i campi estivi e le attività doposcuola. L’analisi, sebbene indicativa, fornisce una panoramica dei costi legati all’educazione e alla crescita di un figlio in Italia.

Questi risultati possono contribuire a spiegare almeno in parte la crescente tendenza alla denatalità nel paese, evidenziando le sfide finanziarie che le famiglie italiane devono affrontare nel prendere la decisione di avere figli. La denatalità è un fenomeno in aumento da oltre dieci anni, con un calo significativo dei nati nel 2021. La recente introduzione dell’Assegno Unico mira a sostenere le famiglie, ma Bankitalia ha evidenziato che il bonus copre solo in parte le spese, principalmente per le famiglie meno abbienti. In questo contesto, diventa chiaro che la questione della denatalità è complessa e influenzata da vari fattori economici.