E’ una questione di prospettive, il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto viene visto in questi due modi a seconda delle proprie sensazioni, quelle di Mimmo Caso sono tutt’altro che positive quando il discorso si sposta su Torino-Lazio.
Perchè l’ex tecnico biancoceleste non ci gira intorno, salva solo la voglia nel conquistare i tre punti, ma durante il primo tempo ha visto “una squadra quasi inguardabile“, che non gli ha dato nessuna fiducia per la conquista di un eventuale vittoria. Che alla fine è arrivata, ma non spegne i dubbi su un gruppo “che non ha continuità“, chiosa Mimmo Caso, che in esclusiva a Tag24 ha parlato del momento Lazio.
Torino-Lazio, parla Mimmo Caso
La zona Champions torna ad essere più vicina, dopo la sconfitta interna contro il Bologna la Lazio di Sarri rialza la testa, rimanendo attaccata al treno europeo. Ma l’euforia per la vittoria è tanta, non si può dire lo stesso dal punto di vista della prestazione. Questo lo stato d’animo di Mimmo caso, che non ci va per il sottile.
D: Mister, come giudica la partita di ieri?
R: Difficile farsi un’idea, in questo momento la Lazio è una squadra che non ha equilibrio e di conseguenza nemmeno certezze. Contro il Bologna ha fatto un primo tempo super, ma nel secondo tempo è andata in difficoltà, questa cosa lascia perplessi. La prima frazione contro il Torino invece è stata quasi inguardabile, gli avversari sarebbero potuti andare tranquillamente in vantaggio se non fosse che sia il palo che Provedel abbiano salvato i biancocelesti, senza dimenticare la mira sbilenca degli attaccanti del Toro. Fortuna per la Lazio che la partita sia cambiata per un episodio, ma la squadra non dà fiducia dal punto di vista della continuità, non sai come prenderla.
D: Non sembra molto fiducioso per la conquista di un posto Champions in campionato
R: Difficile da prevedere. Quando una squadra non ti dà certezze diventa un problema. In Italia non è semplice giocare ogni tre giorni, ma il problema è di organico; quando vengono a mancare giocatori importanti diventa tutto molto più difficile.
Questione di rosa
Per Mimmo Caso si poteva fare molto di più dal punto di vista del organico. Gli infortuni hanno messo in difficoltà Sarri, alle prese con una situazione scomoda quando si parla di interpreti.
D: Rosa corta?
R: Doveva essere messo in piedi un organico capace di poter tenere testa a più competizioni, questo è un mio pensiero ovviamente. Oltre a questo, per un eventuale zona Champions servono tutt’altro tipo di prestazioni, alla Lazio è andata di lusso contro il Torino, perchè la squadra di Juric ha stradominato nei primi 50 minuti.
D: Non si può salvare niente di ieri?
R: Si può salvare il fatto che la squadra abbia tenuto testa all’avversario nonostante la pressione costante. Tutto questo insieme ad un pizzico di fortuna, dato che gli attaccanti del torino avevano le polveri bagnate. Bene il fatto di essere rimasti in partita e non aver preso gol, ma la Lazio vera si è vista solo dopo il 2-0, quella che dovrebbe scendere sempre così in campo dal primo minuto. Se questo non avviene non può dirti sempre bene.