Se lo chiedono in molti cosa succede al corpo durante una turbolenza in aereo. Non tutti i viaggiatori reagiscono nella stessa maniera e ci sono anche dei metodi per stare bene. Approfondiamo insieme l’argomento?

Cosa succede al corpo durante una turbolenza in aereo

Durante una turbolenza in aereo, il corpo umano subisce una serie di adattamenti fisici per compensare i repentini cambiamenti di movimento dell’aeromobile. Questi adattamenti coinvolgono principalmente il sistema vestibolare, responsabile dell’equilibrio e della percezione del movimento, e il sistema nervoso autonomo, che regola le risposte involontarie del corpo. Cosa succede al corpo durante una turbolenza in aereo veramente?

Il sistema vestibolare, situato nell’orecchio interno, rileva il movimento e l’orientamento dell’aereo nello spazio. Durante una turbolenza, questo sistema è sottoposto a stimoli insoliti a causa dei movimenti irregolari dell’aeromobile, il che può portare a una sensazione di disequilibrio e vertigini nei passeggeri. Il cervello cerca di adattarsi a questi stimoli regolando la postura e la percezione del movimento, ma questo processo può richiedere tempo e causare sensazioni di malessere come la cinetosi.

Non è tutto, infatti il sistema nervoso autonomo regola le risposte del corpo alle situazioni di stress, inclusa la turbolenza in aereo. Durante una turbolenza, il corpo può attivare la risposta di “fight or flight” (combatti o fuggi), che aumenta la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e la tensione muscolare per prepararsi a una possibile minaccia. Questa risposta fisiologica può causare sintomi come sudorazione eccessiva, palpitazioni e sensazioni di ansia o panico.

Alcuni passeggeri possono avvertire una sensazione di vuoto allo stomaco o di perdita di appetito a causa delle variazioni di gravità durante il volo.

Cosa sono le turbolenze in aereo?

Le turbolenze in aereo si verificano quando l’aeromobile attraversa variazioni nella corrente d’aria, che possono essere causate da fattori atmosferici come venti forti, cambiamenti di pressione o instabilità termica. Queste variazioni possono portare a movimenti irregolari dell’aeromobile lungo i suoi tre assi di movimento: rollio (movimento laterale), beccheggio (movimento in avanti e indietro) e imbardata (movimento di inclinazione).

Le turbolenze possono essere di diversi tipi, tra cui turbolenze termiche, di traiettoria e di fronte freddo, o possono verificarsi durante il decollo e l’atterraggio in presenza di venti incrociati o turbolenze di avvicinamento.

Quali sono i soggetti più sensibili alle turbolenze

Alcuni individui possono essere più suscettibili agli effetti delle turbolenze in aereo rispetto ad altri. Questi includono persone con fobie specifiche legate al volo o all’ambiente aereo, come la paura di altezze o di perdere il controllo. Anche coloro che soffrono di disturbi dell’equilibrio, come il mal d’aria, possono essere maggiormente influenzati dalle turbolenze.

I soggetti con condizioni mediche preesistenti, come problemi cardiaci o vascolari, possono essere più sensibili agli effetti fisici delle turbolenze, poiché il loro corpo potrebbe reagire in modo più intenso allo stress fisico. È importante che queste persone consultino il proprio medico prima di viaggiare in aereo per valutare eventuali rischi e prendere le precauzioni necessarie.

Quali sono i rimedi naturali che possono aiutare?

Uno dei rimedi più comuni è lo zenzero, noto per le sue proprietà anti-nausea e digestivo-stimolanti. Il consumo di tè allo zenzero o di caramelle allo zenzero può aiutare a ridurre la sensazione di nausea e a calmare lo stomaco durante le turbolenze. In alternativa, si può optare per lo zenzero in forma di integratore alimentare, disponibile sotto forma di capsule o compresse, per un’assunzione più comoda durante il volo.

Un altro ingrediente naturale utile è la menta, che ha proprietà calmanti per il sistema digestivo e può contribuire a alleviare la sensazione di nausea. Masticare foglie di menta fresca o sorseggiare tè alla menta può aiutare a rilassare lo stomaco e a ridurre i sintomi di malessere durante le turbolenze in aereo.

L’olio essenziale di lavanda è noto per le sue proprietà rilassanti e calmanti per il sistema nervoso. Applicare qualche goccia di olio essenziale di lavanda sui polsi o sul petto può aiutare a ridurre l’ansia e a favorire la calma durante il volo. Si consiglia di diluire l’olio essenziale con un olio vettore, come l’olio di cocco o di mandorle dolci, prima dell’applicazione sulla pelle.

Per coloro che preferiscono l’assunzione orale esistono integratori a base di erbe che combinano ingredienti come zenzero, menta e lavanda per fornire un sollievo completo durante le turbolenze in aereo. Questi integratori sono disponibili in forma di capsule o compresse e possono essere assunti prima o durante il volo per prevenire o alleviare i sintomi di malessere.