Milan, il rinnovo di Jovic è deciso – Luka Jovic è un uomo che non adora le mezze misure. Per lui il mondo si divede a metà: o tutto bianco o tutto nero. Le sfumature di grigio non fanno parte della sua armocromia. La sua è una di quelle storie che appassionerebbe i registi cinematografici: un giovane ricco e di successo, che tocca l’apice della carriera (il Real Madrid) e poi butta via tutto. Bello e dannato, come i protagonisti delle sceneggiature di maggior successo. Ma, come nella trama perfetta di un film, la vita regala sempre un’altra occasione che in questo caso si chiama Milan.

Destino che ha fatto il suo corso: perché la scorsa estate i rossoneri hanno trattato decine di attaccanti, prima di ripiegare sul serbo – che la Fiorentina, nonostante il contratto in essere, ha liberato gratuitamente – nelle ultimissime ore del calciomercato, dopo aver visto sfumare definitivamente l’arrivo di Taremi.

I due volti di Jovic

I primi mesi di Jovic al Milan sono stati disastrosi. Pioli gli ha spesso dato fiducia, ma lui non lo ha mai ripagato. Forma fisica completamente da rivedere, poca voglia di sacrificio e tanta indolenza che lo hanno – a ragione – bollato come acquisto sbagliato. Guai a pensare al rinnovo. Tutto nero insomma. Il 2 dicembre 2023 però la storia di Jovic con il Milan cambia improvvisamente e inaspettatamente. Pioli, causa necessità estrema visti gli indisponibili in attacco, gli dà l’ennesima chance da titolare contro il Frosinone. E questa volta l’epilogo è diverso: assist geniale con l’esterno per il gol di Theo, poi la prima rete con la maglia rossonera. Segnali di risveglio che vengono confermati nelle giornate seguenti. E il suo mondo inizia a essere tutto bianco.

Jovic diventa presto un “dodicesimo uomo” di lusso. Entra dalla panchina e segna contro Atalanta, Salernitana, Udinese e nuovamente col Frosinone. Realizza due gol in Coppa Italia da titolare contro il Cagliari e torna a sorridere. Mai pienamente però. Marchio di fabbrica. Perché gli sbalzi di colore (e umore) non lo abbandonano. Contro il Monza si espellere per una manata in faccia a Izzo e rimedia due giornate di squalifica. Pioli e i suoi compagni lo coccolano lo stesso in allenamento e quattro giorni dopo gioca titolare e segna in Europa League contro il Rennes, nella sconfitta che permette comunque al Milan di qualificarsi agli ottavi di finale della competizione. Decisivo e con il rinnovo che adesso non è più in discussione.

Rinnovo e nuovi scenari: la decisione del Milan su Jovic

Rewind necessario. Jovic è legato al Milan da un contratto – da circa 2.6 milioni di euro a stagione – per un anno, con opzione di rinnovo per altre tre stagioni a favore del club rossonero. Che, a prescindere da chi sarà il nuovo allenatore (il ciclo di Pioli sembra ormai essere al capolinea), ha deciso di puntare con decisione su Jovic. Il club eserciterà l’opzione di rinnovo o comunque si siederà al tavolo col suo agente per trattare un nuovo contratto: ma il futuro è ormai delineato.

Il Milan in estate acquisterà un grande centravanti sul mercato, dovrà sciogliere il nodo legato al futuro di Giroud che è in scadenza ed è attratto dall’MLS, ma nel suo parto attaccanti ci sarà sicuramente Jovic. Prima o seconda punta all’occorrenza, bomber di riserva nei fatti. E un mondo che per lui avrà sempre due colori: bianco (rosso) o nero. Prendere o lasciare. Importante non chiedere mai sfumature.