Lo staff tecnico della Nazionale Italiana di Tiro a Segno ha ufficializzato gli atleti convocati per i prossimi Campionati Europei a 10 metri, che si terranno a Gyor, Ungheria, dal 26 marzo al 3 marzo. La competizione continentale vedrà la partecipazione di 24 atleti italiani, di cui 12 nella categoria seniores e 12 nella categoria juniores, distribuiti equamente tra le discipline di carabina e pistola.
Ungheria, al via gli europei di tiro a segno
L’avventura europea avrà inizio con le gare dedicate alle categorie juniores, che si cimenteranno nelle competizioni individuali, nel Mixed Team e nelle sfide a squadre. Questa fase iniziale promette di essere un’opportunità per i giovani atleti italiani di mettere in mostra le proprie abilità e ambizioni, cercando di conquistare i titoli continentali e portare a casa medaglie per il proprio Paese. Successivamente, sarà il turno degli atleti senior di entrare in scena, pronti a contendersi i titoli e le medaglie nelle rispettive discipline. Un elemento di particolare rilievo è la possibilità per i seniores di guadagnare due pass Olimpici per ciascuna competizione in programma, aggiungendo un ulteriore incentivo e significato a questa tappa europea.
A caccia del pass olimpico
L’evento rappresenta un’importante vetrina per la Nazionale Italiana di Tiro a Segno, offrendo agli atleti l’opportunità di misurarsi con avversari di alto livello e consolidare il loro status nella scena internazionale. Con l’obiettivo di portare a casa prestigiosi titoli e contribuire al medagliere nazionale, gli atleti italiani sono pronti a dimostrare il loro impegno, talento e determinazione durante i Campionati Europei a 10 metri in Ungheria.
Attualmente, l’unico posto garantito per l’Italia è nella disciplina della carabina, grazie all’argento mondiale conquistato da Danilo Dennis Sollazzo nel 2022 al Cairo. Tuttavia, durante i prossimi Campionati Europei a 10 metri in Ungheria, saranno distribuite le carte olimpiche per ciascuna competizione individuale ai due migliori atleti non ancora qualificati. Questo aggiunge un elemento di suspense e competizione aggiuntivo, poiché gli atleti italiani cercheranno di guadagnarsi un posto alle Olimpiadi dietro alle loro prestazioni in questa importante tappa.
Europei di tiro a segno, si guarda a Parigi 2024
Oltre al già qualificato Sollazzo, altri 11 atleti italiani si impegneranno a Gyor nella sfida per ottenere il tanto ambito pass olimpico. Sarà un’occasione cruciale per questi atleti dimostrare la loro eccellenza e competenza nel tiro a segno, mentre cercano di raggiungere il massimo traguardo sportivo rappresentato dai Giochi Olimpici. La competizione si prospetta intensa e coinvolgente, con gli azzurri determinati a consolidare la loro presenza e a contribuire al successo complessivo della squadra italiana nel panorama internazionale del tiro a segno. Si tratta infatti dell’ultimo appuntamento previsto per ottenere il pass a cinque cerchi: come di consueto, l’Italia del tiro a segno è altamente motivata a fare bene, visto che in questa disciplina, nelle edizioni passate delle Olimpiadi, sono arrivate davvero molte soddisfazioni.
I seniores convocati
Carabina: Edoardo Bonazzi (G.S. Fiamme Gialle), Simon Weithaler (C.S. Esercito), Danilo Dennis Sollazzo (C.S. Carabinieri), Barbara Gambaro (G.S. Fiamme Oro), Martina Ziviani (C.S. Esercito), Sofia Ceccarello (G.S. Fiamme Oro).
Pistola: Paolo Monna (C.S. Carabinieri), Luca Tesconi (C.S. Carabinieri), Federico Nilo Maldini (C.S. Carabinieri), Sara Costantino (G.S. Fiamme Gialle), Maria Varricchio (G.S. Fiamme Oro), Margherita Brigida Veccaro (C.S. Esercito)
