La cistite che viene dopo i rapporti sessuali è una condizione comune che colpisce molte donne dopo i rapporti sessuali.

Questa forma di cistite si verifica spesso a causa dell’attività sessuale che può introdurre batteri nell’uretra e quindi nelle vie urinarie, causando irritazione e infiammazione.

I sintomi associati includono bruciore durante la minzione, frequenza urinaria aumentata e dolore nella regione pelvica. Tuttavia, esistono diversi rimedi e misure preventive che possono aiutare ad alleviare il disagio e prevenire la cistite post-coitale.

Perché viene la cistite dopo i rapporti sessuali

I rapporti sessuali aumentano il rischio di cistite principalmente perché durante l’atto, la frizione vicino all’apertura dell’uretra favorisce l’ingresso dei batteri presenti nella vagina sia nelle vie urinarie che nell’uretra stessa. Questo porta ad un’infiammazione nota come cistite.

Questo fenomeno è particolarmente comune dopo periodi prolungati di astinenza o con un nuovo partner, quando il corpo non ha avuto il tempo di adattarsi ai germi del partner.

Questo può portare a una condizione nota come cistite post-coitale.

Le donne attive sessualmente sono più suscettibili alla cistite, poiché l’attività sessuale è la causa principale.

Questo rischio aumenta con la frequenza dei rapporti e i cambi di partner. Altri fattori che possono contribuire includono l’uso di gel spermicidi, pratiche sessuali anali e abitudini di igiene intima dopo il rapporto.

Quali sono i sintomi della cistite dopo i rapporti sessuali?

I sintomi della cistite dopo i rapporti sessuali, sono simili a quelli della cistite acuta o cronica. Questi includono un forte bisogno di urinare frequentemente, bruciore durante la minzione e crampi nella parte bassa dell’addome.

L’urina può diventare torbida e avere un odore sgradevole. Le infezioni delle vie urinarie solitamente iniziano entro 4-24 ore dal rapporto sessuale.

I sintomi di solito scompaiono entro 3-5 giorni, ma se persistono oltre questo periodo o compaiono febbre o urina rossastra, è importante consultare un medico, poiché potrebbe essere segno di pielonefrite, un’infezione più grave.

La cistite si può trasmettere al partner?

Nella maggior parte dei casi, la cistite è causata dal batterio Escherichia coli, che non si trasmette sessualmente.

Quindi, il partner non è a rischio e non è necessario utilizzare il preservativo quando la donna ha la cistite causata da questo batterio.

Se si ha una relazione stabile o un partner fisso, non è necessario cambiare le abitudini. Tuttavia, in caso di rapporti con un nuovo partner, è consigliabile comunque utilizzare il preservativo per proteggersi dalle infezioni sessualmente trasmissibili.

Se l’infezione urinaria è causata da un batterio diverso, come la clamidia, la cistite potrebbe essere trasmessa al partner durante i rapporti sessuali.

Si possono avere rapporti sessuali con la cistite?

Non c’è nessun divieto di avere rapporti sessuali durante un episodio di cistite. Tuttavia, fare sesso durante la cistite potrebbe essere scomodo perché può accentuare i sintomi.

Il dolore al basso ventre spesso non si concilia con il desiderio sessuale. Pertanto, potrebbe essere meglio trattare la cistite prima di riprendere l’attività sessuale.

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Come prevenire la cistite dopo i rapporti sessuali

Per prevenire la cistite dopo i rapporti sessuali, è importante seguire alcune pratiche igieniche e adottare uno stile di vita sano.

Lavarsi prima e dopo il rapporto sessuale, urinare entro 15 minuti dopo il rapporto e cambiare la biancheria intima tutti i giorni possono ridurre il rischio. Asciugarsi dalla parte anteriore a quella posteriore dopo aver usato il bagno aiuta a evitare il trasferimento di batteri dalle feci alle vie urinarie.

È fondamentale bere molta acqua per diluire i batteri nella vescica e svuotarla regolarmente.

Per curare la cistite rivolgiti al tuo medico di famiglia, probabilmente potrebbe essere necessario l’antibiotico.