La celebre Torre Eiffel è stata chiusa per il quarto giorno consecutivo oggi, 22 febbraio 2024, a causa di uno sciopero proclamato dai sindacati per protestare contro l’amministrazione del monumento.

Sciopero Torre Eiffel, iconico monumento è chiuso per il quarto giorno consecutivo

Per il quarto giorno consecutivo, i dipendenti della Società operativa della Torre Eiffel continuano a scioperare. I sindacati criticano la comune di Parigi per aver costruito il suo modello di business su previsioni iperottimistiche e ambiziose sul numero di visitatori futuri, trascurando i costi effettivi di manutenzione e riparazione.

I sindacati hanno esortato Parigi a mostrare un approccio ragionevole nelle richieste finanziarie, al fine di assicurare la sostenibilità del monumento e della società incaricata della sua gestione. Criticano, inoltre, la gestione della sindaca, Anne Hidalgo, e non escludono la possibilità che lo sciopero possa continuare anche nei giorni a venire.

Sfide finanziarie e necessità di manutenzione al monumento

Durante la pandemia, tra 2020 e 2021, la Torre Eiffel aveva riportato un deficit di circa 120 milioni di euro. Nel 2023, il numero di visitatori è salito a 6,3 milioni.

Dopo la pandemia, l’operatore della Torre Eiffel ha ricevuto una ricapitalizzazione di 60 milioni di euro. Tuttavia, i sindacati ritengono che questa somma sia insufficiente, considerando che sono necessari notevoli interventi di manutenzione, inclusa una nuova verniciatura.

Il monumento è stato riverniciato 14 anni fa anziché ogni 7 anni come consuetudine.