Quando rientra Matteo Politano? Una domanda che un po’ tutti i tifosi di fede azzurra si stanno ponendo in questo momento. L’esterno d’attacco, protagonista di una prova di grande sostanza nella sfida di ieri contro il Barcellona, è stato costretto al cambio a un quarto d’ora dalla fine della gara. Il motivo è legato a una contrattura muscolare rimediata poco prima del gol del definitivo 1-1 realizzato da Victor Osimhen. Saranno necessari gli accertamenti del caso nel pomeriggio per meglio comprendere la reale entità dell’infortunio, ma è plausibile ipotizzare la probabile assenza del calciatore in vista del match di domenica pomeriggio alla Domus Arena contro il Cagliari di Claudio Ranieri. Una sfida fondamentale per entrambe le compagini, impegnate a non fallire l’appuntamento della ventiseiesima giornata di campionato.

Quando rientra Politano? Le ipotesi sul recupero dell’attaccante

Quando rientra Politano? Le ipotesi sul recupero dell’attaccante italiano si susseguono. Nel pomeriggio è atteso il report medico della società azzurra. Saranno analizzati i motivi che hanno costretto il calciatore italiano al cambio in occasione della sfida pareggiata dalla compagine azzurra contro il Barcellona. L’andata degli ottavi di finale di Champions League ha consegnato gioie e dolori al nuovo allenatore Francesco Calzona. L’inaspettato problema fisico di Politano complica i piani del tecnico dei partenopei, in vista della complicata trasferta sarda di domenica pomeriggio. L’ex Inter e Sassuolo dovrebbe saltare solo la prossima gara, per tornare poi pienamente abile e arruolabile tra dieci giorni, quando al Maradona arriverà la Juventus. Una sfida attesissima, considerando anche le motivazioni di classifica e l’esigenza per Di Lorenzo e compagni di tornare a fare punti pesanti in campionato.

Oltre a Ngonge, non convocato per la sfida di ieri e quasi sicuro assente anche per la partita di Cagliari, l’infortunio di Politano crea una crepa nella zona destra d’attacco. Durante la gara di ieri con il Barcellona, Calzona ha lanciato Raspadori in campo al posto dell’esterno italiano. Una scelta un po’ forzata, anche alla luce del precedente ingresso di Lindstrom in luogo di uno spento Kvaratskhelia. In vista della partita con il Cagliari, il ballottaggio per sostituire Politano è proprio tra Raspadori e l’esterno svedese, con quest’ultimo leggermente favorito per completare il tridente offensivo con Osimhen e Kvaratskhelia.

Dal rinnovo alle parole di Calzona: il futuro di Politano

Ha fatto discutere, durante la gara, la sostituzione di Kvaratskhelia pochi minuti dopo il gol di Lewandowski. Una scelta coraggiosa, ripagata in parte dalla buona prova del subentrato Lindstrom. Partendo da un parallelo con il calciatore georgiano, il nuovo allenatore del Napoli Calzona ha tessuto le lodi di Politano. Per il tecnico di Vibo Valentia, la prestazione dell’ex Inter è stata maiuscola: “Kvara è un top player, ma ieri non è stato incisivo. E con me gioca solo chi è in forma. Politano, ad esempio, non lo avrei mai sostituto: ha fatto una partita difensiva maiuscola, di grande sacrificio”. L’ottimo rendimento di forma delle ultime settimane vale anche in chiave futura per l’attaccante, che ha siglato con il club azzurro un importante rinnovo di contratto sino al 2027. Non solo presente: il Napoli del futuro ripartirà ancora da Matteo Politano.