È un vero e proprio giallo quello riguardante la scomparsa di Antonella Di Massa, la 51enne che sabato scorso si è allontanata dalla casa in cui vive insieme al marito a Casamicciola Terme, sull’isola di Ischia, facendo perdere le sue tracce. Un giallo che in tanti, non senza difficoltà, da giorni stanno provando a risolvere.
Cosa sappiamo della misteriosa scomparsa di Antonella Di Massa a Ischia
Antonella Di Massa risulta scomparsa dal 17 febbraio scorso. Stando a quanto ricostruito finora, sarebbe uscita di buon ora per fare la spesa e, dopo essersi fermata nel negozio di un’amica – parlandole delle due figlie – sarebbe rincasata e avrebbe sistemato ciò che aveva comprato, per poi uscire di nuovo a bordo della sua Fiat Panda bianca.
L’auto è stata ritrovata nel parcheggio di Suvicchio, nel comune di Serrara Fontana, con all’interno il telefono cellulare della donna. Di lei però si sono perse le tracce. Passando al setaccio le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi della Pro Loco del posto e poi sulla strada adiacente al parcheggio, i carabinieri sono riusciti a rintracciarla. In un breve video la si vede camminare a passo spedito con una busta di plastica azzurra in mano e il cappuccio del giubbotto alzato nonostante le alte temperature.
Dopo aver parcheggiato l’auto la donna avrebbe imboccato una strada stretta che si snoda tra le campagne e conduce a una cava, venendo vista da un residente. I militari l’hanno percorsa in lungo e in largo, alla ricerca della 57enne. Finora senza successo. La pista più attendibile è quella di un allontanamento volontario.
L’appello del marito a “Chi l’ha visto”
Ieri, 21 febbraio, il prefetto di Napoli ha convocato una riunione per fare il punto sulle attività di ricerca, che da giorni proseguono senza sosta. Oltre ai carabinieri della prefettura di Ischia lavorano al giallo i vigili del fuoco, la capitaneria di porto, il 118 e la protezione civile, il personale della croce rossa e numerose associazioni di volontariato. L’impegno è massimo.
Intercettato dai microfoni di un inviato della trasmissione televisiva “Chi l’ha visto“, che nella puntata del 21 febbraio è tornata ad occuparsi anche della vicenda di Liliana Resinovich con Claudio Sterpin in studio, il marito ha spiegato che con sé non aveva alcun oggetto utile a rintracciarla. Poi ha lanciato un appello:
È importante che chiunque abbia una telecamera, anche lontano dalla zona di ricerca, ci aiuti, perché magari Antonella ha preso un’altra direzione […]. La stiamo cercando sull’isola, ma non è escluso che si sia imbarcata e sia andata fuori, nessuno può accertarlo, perché telecamere sui porti non ne abbiamo […]. Antonella, se mi senti mettiti in contatto con noi, per favore, siamo tutti preoccupati, facci almeno sapere che stai bene.
L’ipotesi dell’uomo è che la 51enne sentisse il bisogno di avere i suoi spazi e si sia allontanata. La sua speranza è che comunichi con lui e con il resto della famiglia come le è possibile: saranno pronti ad accettare anche il fatto che non vuole tornare, fa capire, l’importante è che dica loro che è viva e che sta bene.
La scomparsa di Rita Trevisan a Baranzate
Si continua ad indagare anche sulla scomparsa di Rita Trevisan, l’86enne residente a Baranzate, in provincia di Milano, avvistata per l’ultima volta nel pomeriggio di domenica 3 febbraio. Sembra che si sia diretta a piedi verso Ospiate, percorrendo un tragitto che a quanto pare non faceva da tempo, visto che aveva avuto problemi all’anca e faticava.
Voleva raggiungere l’abitazione di una parente, la figlia di sua cugina, per fare due chiacchiere. E sarebbe anche arrivata, ma la donna non l’avrebbe fatta salire perché influenzata, ricevendola solo tramite citofono. Da quel momento di lei si sono perse le tracce. I figli, che ne hanno denunciato la sparizione alle autorità il giorno successivo, , si sono detti molto preoccupati. Per il momento non si esclude nessuna pista, neanche quella della morte.