Manca poco alle elezioni regionali in Sardegna. Il segretario della Lega Matteo Salvini e Ministro dei trasporti e delle infrastrutture, è stato accolto da un fiume di applausi tra i presenti alla Fiera di Cagliari per la chiusura della campagna del politico Paolo Truzzu. Tra i presenti sul palco, la Premier e leader di FDI Giorgia Meloni e il Ministro degli esteri Antonio Tajani.

Elezioni in Sardegna 2024, Salvini: “Un ringraziamento ai media locali, le televisioni di Roma hanno dimenticato l’esistenza del popolo sardo”

Il ministro Salvini si toglie qualche sassolino dalla scarpa nei confronti della sinistra, definendoli “bravi soltanto a parole” per il lavoro svolto in Sardegna nel corso di 50 anni, promesse non seguite da fatti concreti per il cambiamento in positivo della regione, specialmente in termini di viabilità.

Parole dure, quelle del vicepremier, che definisce la destra “unita e senza litigi” lontana dai battibecchi e divisioni presenti nella sinistra italiana ed evidenziando un “operato errato” da parte dei giornalisti nazionali accusati di aver cancellato dall’informazione la Sardegna: “Ricordate un talk show, uno spettacolo dove viene menzionata l’esistenza dei sardi? Il popolo sardo esiste, paga le tasse” e aggiunge: “Questa regione ha una lingua, una bandiera, una storia, una cultura e un’identità”.

Salvini: “Abbiamo progetti per 5 miliardi di euro per la viabilità in Sardegna”

Il Ministro Salvini ha detto, parlando dei trasporti, che è necessaria una valorizzazione delle strade e delle ferrovie, promettendo l’arrivo di progetti di ricostruzione pari a 5 miliardi di euro per la rinascita della Sardegna: “Abbiamo già migliorato le strade. Prima la regione verteva in una situazione indegna per un paese europeo del 2024 e continua: “Abbiamo progetti per 5 miliardi di euro, per migliorare la viabilità Sassari – Olbia, la Suicitana tra Cagliari e Pula, la statale 131 Carlo Felice

Infine, sull’argomento, lancia un’altra frecciatina: “La sinistra parla e basta mentre stiamo già aprendo tantissimi cantiere. Il diritto di viaggiare in sicurezza è un diritto di tutti anche di chi abita a Cagliari e Sassari” .

Salvini: “La sinistra vuole rendere illegali le auto diesel e benzina. Un aiuto alla Repubblica Popolare Comunista Cinese”

Il ministro successivamente prende le distanze dalla proposta della sinistra di rendere illegali le auto a diesel e benzina, una scelta definita dal 50enne “Una follia ambientale, economica, sociale e giuridica” e più utile come aiuto alla Repubblica Popolare Cinese.

Salvini si dice sicuro della vittoria di Truzzu alle regionali e di tener fede alla parola data: “Prima vinciamo qui e poi cambieremo l’Europa” e prosegue: “Come si aiuta l’ambiente? Investendo sulle Ferrovie”.

Sui giornali, nello specifico Corriere e Repubblica, il Vicepremier ha infine evidenziato che il suo rapporto con Giorgia Meloni è più forte che mai:

“Anche se provano ad allontanare me e Giorgia più andiamo avanti insieme e compatti come una sola persona per cinque anni, non un minuto di meno. Più provano a farci litigare più cementano quella che non è solo alleanza politica. In Giorgia non ho trovato un’alleata e un’ottima presidente del Consiglio ma un’amica e in politica questo fa la differenza”.