. Nel corso del 2024, molte famiglie italiane con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore ai 20.000 euro avranno accesso a diversi bonus.
È fondamentale prestare attenzione ai requisiti richiesti quando si desidera beneficiare di un determinato bonus. Oltre al limite di reddito, è essenziale considerare se l’ISEE preso in considerazione per il beneficio è ordinario o corrente.
L’ISEE ordinario riflette la situazione reddituale del nucleo familiare due anni prima rispetto alla richiesta, mentre l’ISEE corrente offre una visione più attuale, fotografando il reddito familiare degli ultimi 12 mesi. In entrambi i casi, è possibile richiedere il bonus rivolgendosi a un Caf di fiducia o procedendo autonomamente tramite l’accesso all’area riservata dell’Inps.
Quali bonus con ISEE inferiore a 20.000 euro?
Esaminiamo i bonus attivi per l’intero 2024, a cui potranno accedere famiglie e singole persone con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore ai 20.000 euro.
- Bonus Psicologo: Tra i benefici disponibili con un ISEE inferiore a 20.000 euro figura il bonus psicologo, originariamente introdotto in via straordinaria durante la pandemia e successivamente confermato in modo strutturale. Questo bonus sarà accessibile per tutto il 2024, con un importo massimo di 50 euro per seduta. Le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro annui possono ricevere fino a 1.500 euro, tra 15.000 e 30.000 euro il bonus è di 1.000 euro, mentre con un ISEE tra 30.000 e 50.000 euro il bonus si riduce a 500 euro. Indipendentemente dall’ISEE, l’importo massimo spendibile per ogni seduta è di 50 euro. Il sostegno sarà erogato mediante la presentazione di una richiesta sul sito dell’INPS, anche se le domande per l’anno in corso non sono ancora state attivate.
- Bonus Asilo Nido: Altro bonus rilevante è il bonus asilo nido, regolamentato dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160. Questa misura prevede un contributo massimo di 3.000 euro per i nuclei familiari con un ISEE entro i 25.000 euro, suddiviso in rate mensili. L’importo del contributo diminuisce proporzionalmente all’aumentare del valore ISEE al di sopra del limite indicato.
- Bonus Bollette: La Legge di Bilancio 2024 riconosce un contributo straordinario per i mesi di gennaio, febbraio e marzo agli utenti domestici titolari di bonus sociale elettrico. Sono coinvolti i nuclei familiari con ISEE non superiore a 9.530,00 euro o con almeno quattro figli a carico e un ISEE non superiore a 20.000 euro, oltre ai titolari di Reddito o Pensione di cittadinanza. Le modalità di richiesta seguono quanto stabilito dall’articolo 3, comma 1, del decreto-legge 30 marzo 2023, n. 34, convertito con modifiche dalla legge 26 maggio 2023, n. 56.
- Carta Acquisti: Un ulteriore strumento di supporto destinato a coloro che attraversano difficoltà finanziarie è la cosiddetta “Carta Acquisti ordinaria”. Questo beneficio è accessibile per le famiglie con membri di età inferiore a 3 anni o superiore ai 65 anni. Il limite ISEE da rispettare è di 8.052,75 euro, con un aumento a 10.737 euro per chi ha superato i 75 anni.
- Bonus Trasporti: Un’apprezzata agevolazione tra gli italiani è il bonus trasporti, che offre uno sconto fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti mensili o annuali per mezzi pubblici come treni, autobus e metropolitane. È possibile richiedere il bonus attraverso la piattaforma fornita dal Ministero dei Trasporti, assicurandosi di consultare l’elenco dei gestori dei mezzi per presentare la richiesta. L’agevolazione è disponibile per persone con un ISEE fino a 15.000 euro.
- Assegno di Inclusione: L’assegno di inclusione, in vigore dal 1° gennaio 2024, rappresenta un significativo cambiamento nelle politiche di welfare italiane. Questa misura mira a sostituire il reddito di cittadinanza, fornendo un concreto supporto alle famiglie con membri considerati “fragili”, come minori, anziani e persone con disabilità. È destinato a famiglie con almeno un componente minore, disabile o con più di 60 anni, e l’ISEE non deve superare i 9.360 euro.
- Altre Agevolazioni ISEE: Oltre ai bonus menzionati, esistono ulteriori agevolazioni rientranti nel limite ISEE di 20.000 euro. Nel contesto scolastico e universitario, questo tetto consente esenzioni o riduzioni delle tasse. Ad esempio, il decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 370 del 2019 prevede l’esenzione totale delle tasse scolastiche per gli studenti del quarto e quinto anno di scuola superiore facenti parte di un nucleo familiare con ISEE di 20.000 euro. Inoltre, con un ISEE fino a 20.000 euro, si rientra nella no tax area per l’Università, consentendo di non pagare le tasse altrimenti previste.