Ben O’Connor beffa la UAE Team Emirates nella corsa di casa, l’UAE Tour. Il corridore australiano della Decathlon – AG2R La Mondiale si è infatti aggiudicato la terza frazione della corsa, la Al Marjan Island – Jebel Jais di 176 km, dopo che la UAE Team Emirates, che ieri aveva realizzato la tripletta nella cronometro e che partiva con Brandon McNulty in maglia di leader della classifica generale, aveva controllato praticamente lungo tutta la salita finale grazie allo spettacolare lavoro di Mikkel Bjerg. Il danese aveva letteralmente spianato l’ascesa conclusiva, che non presentava delle pendenze impossibili ma era davvero molto lunga: dopo aver controllato tutta la corsa, la Decathlon – AG2R La Mondiale è riuscita a sferrare un doppio attacco che ha permesso a Ben O’Connor di vincere la tappa, portandosi in seconda posizione in classifica generale. La maglia di leader resta in casa UAE Team Emirates, con Jay Vine che ha preso il posto del proprio compagno di squadra Brandon McNulty in cima alla graduatoria.

UAE Tour, O’Connor si prende il primo arrivo in salita

Dopo la cronometro di ieri, che ha visto la tripletta della UAE Team Emirates, sembrava ormai scontato che la formazione di casa avrebbe continuato il proprio dominio sull’UAE Tour, la terza corsa World Tour della stagione. Dopo aver controllato per tutta la corsa, sulla salita finale di Jebel Jais è stato Mikkel Bjerg a fare una grande scrematura del gruppo dei migliori. Un’andatura altissima la sua, con tanti corridori che sono stati costretti a salire del proprio passo senza rimanere nel plotone che è andato a giocarsi la vittoria. Pochi chilometri prima dell’ascesa conclusiva c’è stato invece il ritiro di Adam Yates: il britannico poteva essere una delle carte migliori per la UAE Team Emirates, ma ha preferito ritirarsi in seguito a una caduta.

Grande prova della Decathlon AG2R La Mondiale

A pochi chilometri dalla vetta, grazie al forcing di Bjerg, erano rimasti in pochi a poter competere per il successo. A poco meno di un chilometro dal traguardo, quando sembrava imminente un attacco di Jay Vine o dello stesso Brandon McNulty, è successo l’imprevedibile: Valentin Paret-Peintre ha cambiato ritmo, prendendosi un buon margine di vantaggio. Alla sua ruota è rimasto incollato Ben O’Connor, il quale, negli ultimi 800 metri, è riuscito ad imporre un ritmo troppo alto per tutti gli altri. Jay Vine ha provato fino alla fine a colmare il gap di pochi secondi che si era creato, ma l’azione della Decathlon AG2R La Mondiale è stata davvero impeccabile: O’Connor è andato così a prendersi la terza tappa dello UAE Tour con 5 secondi di vantaggio su Vine, che si consola con la maglia di leader della classifica generale. Uno-due australiano, per ora, allo UAE Tour, visto che O’Connor è ora secondo a 11 secondi dalla maglia di leader, e potrebbe davvero iniziare a pensare alla leadership finale cercando di rovinare la festa della formazione di casa, la quale ha dimostrato comunque di essere molto forte e perfettamente oliata nei propri meccanismi.

UAE Tour, O’Connor per la generale

Dopo lo spettacolo offerto da Ben O’Connor in questa tappa dello UAE Tour, le prossime frazioni saranno dedicate alle ruote veloci. la classifica generale dovrebbe infatti decidersi domenica quando ci sarà un altro arrivo in salita in occasione dell’ultima frazione, la Al Ain Bait Mohammed Bin Khalifa – Jebel Hafeet, che sarà lunga 161 km. La sfida tra la UAE Team Emirates, che non vuole farsi scappare la corsa di casa, e la Decathlon AG2R La Mondiale, è apertissima, visto il gap minimo in classifica generale tra Vine e O’Connor. Entrambi i corridori hanno dimostrato di avere delle grandi doti in salita, quindi sarà una battaglia sul filo dei secondi, molto probabilmente, a decidere le sorti di questa edizione dello UAE Tour.