Per ora non è il caso di ragionare sul terzo mandato per i presidenti delle Regioni, è un pensiero comune del capogruppo di Forza Italia alla Camera Paolo Barelli e del suo corrispettivo di Fratelli d’Italia Tommaso Foti.
Foti e Barelli parlano del terzo mandato
“Noi abbiamo rilevato che non è un problema che attiene a quello che era il programma di governo, sarà il Parlamento a decidere” spiega il capogruppo di FdI Foti alla stampa fuori da Montecitorio. Il deputato ha aggiunto che al momento non ci sono regioni che vanno al voto dove si manifesta la necessità di terzo mandato. Non si tratta di una bocciatura semmai di un rimando: una questione che può essere analizzata in un altro momento.
“Può essere esaminato in un quadro complessivo di modifiche che attengano a un principio di bilanciamento di potere tra presidenti, giunte e consigli regionali” prosegue Foti. L’altro ieri il Pd ha aperto al dibattito sull’emendamento della Lega.
Barelli: “Non è opportuno insistere”
“Non siamo contrari” spiega il capogruppo di Forza Italia Barelli “riteniamo che le Regioni hanno già poteri enormi e riteniamo non sia opportuno insistere su questo tema“. Non c’è timore che la Lega si metta di traverso sulla candidatura di Vito Bardi in Basilicata se Forza Italia manterrà la sua posizione sul terzo mandato: “Siete voi giornalisti a mettere peperoncino nel dibattito, chiedete alla Lega” conclude Barelli.