L’Abruzzo si appresta a vivere una giornata elettorale di fondamentale importanza il prossimo 10 marzo, con i cittadini chiamati alle urne per rinnovare il consiglio e la giunta regionale. Questo appuntamento rappresenta un momento cruciale per la politica regionale, vedendo la competizione tra due figure di spicco: il presidente uscente Marco Marsilio, appoggiato dal centrodestra, e Luciano D’Amico, volto noto del centrosinistra e sfidante alla presidenza. Ecco cosa dicono i sondaggi politici BiDiMedia sulle elezioni regionali in Abruzzo e chi è in testa: l’esito della sfida, possiamo dirla, non è poi così certo.
Sondaggi politici BiDiMedia elezioni regionali Abruzzo 2024: chi sono i candidati
Dopo aver visto i sondaggi sulle elezioni regionali in Sardegna, andiamo a vedere quelli sulle regionali in Abruzzo, ma prima diamo uno sguardo a chi sono i candidati e da quali liste sono appoggiati.
Le elezioni vedono contrapporsi due candidati principali: Marco Marsilio, in cerca di conferma per un secondo mandato alla guida della regione, sostenuto da una coalizione che include Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, tra gli altri; e Luciano D’Amico, ex rettore dell’Università di Teramo e figura di spicco del centrosinistra, appoggiato da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, e altre forze politiche minori. La sfida si preannuncia serrata e ricca di implicazioni politiche per il futuro dell’Abruzzo.
Sondaggi politici BiDiMedia regionali Abruzzo 10 marzo 2024: chi vincerebbe oggi
I dati raccolti da sondaggi recenti delineano uno scenario elettorale complesso e sfaccettato. Marco Marsilio sembra godere di un solido sostegno, con una percentuale di preferenze che lo vede in vantaggio rispetto allo sfidante. Tuttavia, Luciano D’Amico non è distante, mostrando come la competizione possa essere aperta a qualsiasi risultato. I sondaggi evidenziano anche la distribuzione delle preferenze tra le varie liste, con Fratelli d’Italia che emerge come la forza principale del centrodestra e il Partito Democratico che si afferma come pilastro del centrosinistra.
Andiamo a vedere quali sono i dati emersi dal sondaggio BiDiMedia, cominciando dalla fiducia nei leader.
QUANTA FIDUCIA HA NEI SEGUENTI CANDIDATI? | |||||
CANDIDATO | MOLTA FIDUCIA | ABBASTANZA FIDUCIA | POCA FIDUCIA | NESSUNA FIDUCIA | NON SO – NON CONOSCO |
Marco Marsilio | 20% | 20% | 17% | 39% | 4% – 4% |
Luciano D’Amico | 25% | 20% | 24% | 26% | 5% – 14% |
A livello di preferenze di voto, le cose stanno al momento così secondo BiDiMedia:
CANDIDATO | CONSENSO |
Marco Marsilio | 52,6% |
Luciano D’Amico | 47,4% |
Affluenza | 49 – 53% |
Indecisi | 25% |
Queste le preferenze di voto per le liste in lizza per il Consiglio Regionale e per la Presidenza della Regione:
LISTA | CONSENSO |
Fratelli d’Italia | 29,6% |
Forza Italia | 10,2% |
Lega | 7,9% |
Lista Marsilio Presidente | 3,3% |
DC-UDC | 1,2% |
Noi Moderati | 1,1% |
Partito Democratico | 18,7% |
Movimento 5 Stelle | 10,8% |
Abruzzo Insieme – D’Amico Presidente | 6% |
Alleanza Verdi e Sinistra | 4,1% |
Azione – Socialisti Popolari e Riformatori | 4% |
Socialisti – Italia Viva | 3,1% |
Infine, l’ultima tabella è dedicata alla sensazione degli elettori interrogati dall’istituto su chi sarà il prossimo presidente, indipendentemente dalla propria preferenza e dai dati sopra riportati. Un risultato molto interessante, che sembra contraddire l’incertezza della sfida tra i due candidati:
- Marco Marsilio: 49%
- Luciano D’Amico: 33%
- Non so: 18%
Elezioni regionali Abruzzo 2024: come si vota
Il sistema di voto previsto per le elezioni regionali abruzzesi consente agli elettori diverse modalità per esprimere la propria preferenza. Fondamentale sarà recarsi al seggio elettorale muniti di un valido documento di identità e della tessera elettorale.
Il voto può essere espresso in tre modi distinti:
- Votando esclusivamente per il candidato presidente;
- Votando per una lista circoscrizionale (che comporta un voto automatico al candidato presidente ad essa collegato);
- Votando contemporaneamente per un candidato presidente e una lista circoscrizionale collegata.
È importante sottolineare l’impossibilità di effettuare il voto disgiunto, mantenendo così un legame indissolubile tra la scelta del presidente e quella della lista di riferimento.
Ricordiamo che gli elettori abruzzesi saranno chiamati al voto solo ed esclusivamente nella giornata di domenica 10 marzo, dalle 7 alle 23.