Il Parco di Centocelle diventerà un luogo cardine per il quadrante est di Roma, un vero e proprio “Central Park” come annunciato dal sindaco Roberto Gualtieri durante un sopralluogo accompagnato dall’architetto Maria Elene Lijoi responsabile dei lavori e dall’assessore Sabrina Alfonsi. I lavori procedono con un cantiere che costerà alla città 2,5 milioni di euro.
Parco di Centocelle lavori di riqualificazione, il video con la visita di Gualtieri
Il sindaco Roberto Gualtieri arriva intorno alle 11:30 al Parco di Centocelle e subito gli vengono mostrati dei rendering su come sarà la struttura alla fine dei lavori. Un vero e proprio gioiellino se non ci saranno intoppi, un’area verde capace di fare invidia al vicino Parco degli Acquedotti o alla rinomata Villa Pamphlli. Il primo cittadino si fa spiegare nel dettaglio il progetto, che va banalmente dalla creazione di nuovi accessi fino a uno dei playground più importanti per la città. Un luogo importante per un quartiere periferico in difficoltà costante per l’emergenza rifiuti.
“Questo parco diventerà uno dei cantieri più importanti e belli di Roma” le parole del sindaco Gualtieri “L’Investimento è di 2,5 milioni di euro e gran parte dei lavori li finiremo prima del Giubileo dato che lo abbiamo selezionato come location per tutti gli eventi più importanti ad esclusione della Giornata della Gioventù”. Il sindaco sottolinea anche l’importanza della parte archeologica, con la possibilità di organizzare anche visite sotterranei, mentre il presidente del V Municipio Mauro Caliste presente anche lui alla visita sogna per il 2026 l’ultimo grande concerto di Claudio Baglioni in un’arena all’aperto destinata a sostituire il Circo Massimo.
Le contraddizioni di Gualtieri
Il sindaco riceve più volte spiegazioni sulla posizione geografica dei vari punti nel parco, come se non conoscesse minimamente il dossier fino a stamattina. Importante l’investimento e molto bello il progetto, ma il Parco di Centocelle sorge all’interno della nuova ZTL fascia verde rinviata all ottobre 2024 dopo una dura battaglia dei comitati. Come possono gli abitanti del quadrante est, quasi tutto all’esterno del perimetro, usufruire di questo importante parco se non riescono a raggiungerlo? A questo non c’è stata risposta o spiegazione da parte del primo cittadino..
