È possibile cambiare la serratura di casa dell’inquilino moroso? Quando il proprietario può cambiare la serratura? Cosa fare se il proprietario non vuole consegnare le chiavi? Sono molte le domande ricevute che sollevano il problema dell’inquilino moroso che non lascia l’appartamento.

Dentro o fuori casa, le regole non fanno prigionieri, mentre i proprietari tentano tutte le carte possibili per tirare fuori gli inquilini morosi dalle case, sul fronte giustizia non arrivano buone notizie, tanto da stroncare ogni ottimismo.

Facciamo chiarezza partendo da chi sperava di risolvere ogni questione cambiando la serratura dell’inquilino moroso bypassando il tribunale e diverse procedure. Vediamo insieme cosa succede se il proprietario cambia la serratura dell’inquilino moroso.

Cambiare la serratura di casa dell’inquilino moroso

 Secondo le ultime stime riguardanti gli inquilini morosi, sembra che qualcosa non funzioni nel modo giusto: la lentezza burocratica, unita alle diverse tutele, mette in crisi i proprietari di casa che faticano a riprendere il possesso dell’immobile locato.

Naturalmente, cambiare la serratura dell’inquilino moroso non è legale; anzi, quest’azione costituisce un reato di esercizio arbitrario.

D’altra parte, la situazione non migliora se è presente un’ordinanza di sfratto in cui manca la notifica operata dall’ufficiale giudiziario per irreperibilità dell’inquilino. In questo caso, non è possibile attivare l’esecuzione forzata.

Insomma, se l’inquilino smette di pagare l’affitto e non lascia libero l’appartamento, l’incubo è del proprietario. In questi casi, il proprietario non può procedere cambiando la serratura della casa dell’inquilino moroso.

Il proprietario può cambiare la serratura se l’inquilino non paga l’affitto?

La verità è che l’inadempimento dell’inquilino non intacca i diritti del proprietario sulla casa; pertanto, tentare di sfrattare l’inquilino con la forza o con altre azioni, porta effetti controproducenti a carico del proprietario che potrebbe incorrere in diverse sanzioni pecuniarie.

Purtroppo, l’unica soluzione legale è avviare una procedura di sfratto per morosità e attendere che la procedura completi l’intero iter. D’altronde, il proprietario che cambia la serratura della casa all’inquilino moroso potrebbe incorrere in più reati penali, dal reato di coercizione all’esercizio arbitrario delle proprie ragioni, ovvero dall’articolo 610 all’articolo 392 del codice penale.

In particolare, l’articolo 610 del codice penale riguarda la “Violenza privata” e recita

“Chiunque,  con  violenza  o  minaccia,  costringe  altri  a   fare, tollerare od omettere qualche cosa è punito con la reclusione fino a quattro anni.  La pena  è  aumentata  se  concorrono  le  condizioni   prevedute dall’articolo 339”.

L’articolo 392 del codice penali per oggetto “Esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose”, recita:

 “Chiunque, al  fine  di  esercitare  un  preteso  diritto,  potendo ricorrere al giudice, si fa arbitrariamente ragione da se’  medesimo, mediante violenza sulle cose, è  punito,  a  querela  della  persona offesa, con la multa fino a lire cinquemila.  Agli effetti  della  legge  penale,  si  ha  violenza  sulle  cose allorché’ la cosa viene danneggiata o trasformata, o ne è mutata  la destinazione”.

 Alla luce delle disposizioni normative, la serratura della casa non può essere cambiata anche se l’inquilino risulta moroso e non paga l’affitto.

Le domande più frequenti e relative risposte

L’inquilino può cambiare la serratura?

Sì, assolutamente. L’inquilino nel periodo di validità del contratto di locazione può cambiare la serratura della casa senza chiedere consenso, permesso o consegnare una duplicata al proprietario dell’immobile. La legge prevede che l’inquilino riconsegni la casa come l’ha trovata, quindi con la serratura originale, alla scadenza del contratto di locazione.

Cosa fare in caso di inquilino moroso?

Il proprietario deve rivolgersi a un professionista esperto in materia legale, avviare una lettera di diffida, tentare un accordo con l’inquilino e procedere con il procedimento di intimazione di sfratto per morosità.

Cosa fare se il proprietario non vuole ricevere le chiavi?

Alla scadenza del contratto di locazione, precisamente nell’ultimo giorno del contratto, l’inquilino deve restituire le chiavi al proprietario di casa. Se il proprietario non si presenta per la riconsegna delle stesse, l’inquilino deve provvedere alla riconsegna attraverso altre modalità, come ad esempio inviare le chiavi tramite raccomandata a mezzo terzi.

È importante notare che in caso di consegna tardiva, l’inquilino deve risarcire il proprietario versando l’affitto proporzionato al periodo di ritardo. Inoltre, resta responsabile per eventuali danni a lui imputabili.