Ci sono dei buoni fruttiferi che consentono di investire una somma di denaro nel breve termine e permettono di disinvestire in anticipo.
Dopo essere caduti nel buio, i buoni fruttiferi postali sono tornati ad essere competitivi e generosi a seguito dell’incremento dei tassi. Sempre più italiani sono alla ricerca di soluzioni convenienti, vantaggiose e remunerative, che permettono di proteggere i propri risparmi. Grazie all’ampia fiducia del mercato retail, il gruppo postale ha deciso di ampliare la gamma dei titoli fruttiferi, che hanno determinate caratteristiche, durate e tassi.
Non tutti i buoni fruttiferi sono uguali, alcuni consentono di investire una somma di denaro nel breve/medio periodo e altri permettono di investire nel lungo termine. Ci sono titoli che consentono di vedersi rimborsati gli interessi anche in anticipo, mentre altri buoni permettono di ottenere il rimborso degli interessi alla scadenza. I risparmiatori sono alla ricerca di buoni postali su cui investire nel breve-medio termine e che consentono di disinvestire in anticipo.
Scopriamo in questa guida quali sono i migliori titoli fruttiferi postali che consentono di investire nel breve periodo e che permettono di disinvestire prima della naturale scadenza del buono.
Buoni fruttiferi: questi consentono di investire nel breve termine e di disinvestire in anticipo
Dopo anni di buio e di scarso interesse da parte dei risparmiatori italiani, i buoni fruttiferi postali hanno riconquistato l’attenzione e l’attrazione degli investitori, che puntano a proteggere i propri soldi e ad ottenere un guadagno. Il gruppo postale ha ampliato l’offerta di buoni fruttiferi postali per soddisfare le differenti necessità di investimento dei risparmiatori. Ogni titolo fruttifero su cui è possibile investire vanta determinate caratteristiche, durate e tassi.
Non tutti i buoni sono uguali: alcuni consentono di investire una somma di denaro nel medio-lungo periodo, mentre altri titoli consentono di investire una somma di denaro nel breve periodo. Ci sono titoli fruttiferi che riconoscono la quota di interessi alla scadenza del titolo fruttifero, mentre altri buoni riconoscono l’ammontare di interessi prima della scadenza naturale del titolo, alla fine del primo o del secondo triennio.
Non tutti i buoni fruttiferi postali consentono al detentore del titolo di disinvestire in anticipo. Scopriamo quali sono i buoni che consentono di investire una somma di denaro nel breve/medio periodo e che permettono di ottenere l’ammontare di interessi prima della scadenza del titolo.
Per rispondere a questa domanda è necessario utilizzare lo strumento di simulazione presente sul sito di Poste Italiane. Basta inserire l’importo di denaro che si vuole investire e la durata dell’investimento. Una volta immessi questi dati è possibile avviare la ricerca: Buono 3×2, BFP 4 Anni Risparmio Semplice, Buono Rinnova, Buono Soluzione Eredità e Buono 4 anni plus sono le tipologie di titoli fruttiferi che consentono di ottenere un guadagno nel breve/medio periodo.
Non tutti questi titoli fruttiferi consentono di disinvestire in anticipo ottenendo una quota di interessi. Facciamo un esempio pratico per capire meglio. Ipotizziamo che un investitore voglia investire 25mila euro in buoni fruttiferi nel breve/medio periodo e voglia disinvestire prima della scadenza del titolo.
Buono 3×2
Il buono 3×2 è un titolo fruttifero che ha una durata pari a sei anni e consente di investire una somma di denaro nel breve/medio periodo e di ottenere una quota di interessi prima della scadenza, ovvero al termine di ogni triennio.
Il tasso di rendimento annuo lordo spettante è pari a 2,25 punti percentuali ed il riconoscimento degli interessi matura al termine di ogni triennio. Nel caso in cui si investa 25mila euro, al termine dei primi tre anni la quota di interessi maturata è pari a 949,27 euro. Al termine del secondo triennio la quota di interessi è pari a 3.570,64 euro.
Investire in Buono Rinnova
Altra tipologia di buono fruttifero che permette di investire nel breve/medio periodo e permette di disinvestire prima della scadenza del titolo è il Buono Rinnova, che riconosce un tasso di rendimento pari a 2,5 punti percentuali.
La durata del buono è pari a 6 anni, ma è rimborsabile anticipatamente dopo tre anni dalla sottoscrizione. L’ammontare di interessi lordi spettante alla fine del primo triennio è pari a 1.335,60 euro, mentre alla scadenza del buono gli interessi riconosciuti sono pari a 3.992,34 euro.