Con l’arrivo di Calzona sulla panchina del Napoli emerge un dato interessante, l’ultima volta che gli azzurri ebbero tre allenatori fu 26 anni fa ma quella stagione non ebbe un esito positivo.
Calzona al Napoli, sono tre gli allenatori in questa stagione
Il Napoli accoglie Calzona, con il Ct della Slovacchia sono tre gli allenatori in questa stagione per la società azzurra: un richiamo che porta direttamente a 26 anni fa, quando transitarono ben quattro allenatori ma il club partenopeo non riuscì a rimanere in Serie A.
Sono ore calde quelle a Napoli, con la dirigenza azzurra che è a lavoro da giorni e che proprio ieri ha dichiarato concluso il suo percorso con Mazzarri in panchina, al suo posto Calzona – Ct della Slovacchia che resterà tale durante l’impegno preso con la società partenopea.
Il nuovo allenatore del Napoli, infatti, non rinuncerà al suo incarico con la Nazionale slovacca e proseguirà con la preparazione verso Euro24, dopo la qualificazione conquistata lo scorso novembre contro l’Islanda.
Calzona, dunque, eredita una squadra in forte difficoltà e attualmente 9^ in classifica con pochi margini di qualificazione in Champions League e a margine del match più complicato della stagione contro il Barcellona.
Sarà poco il tempo per preparare la partita, ma è anche necessario sottolineare che il tecnico conosce bene l’ambiente Napoli visto che è stato il vice sia di Sarri che di Spalletti quando allenarono gli azzurri nelle stagioni passate.
Condizione che lo faciliterà non poco nell’impostazione tecnico-tattica e nelle scelte da fare in vista della partita d’andata contro i blaugrana. Il diktat di Calzona, infatti, è quello di una difesa a 4 per supportare il puro 4-3-3: così gli azzurri torneranno al modulo che lo hanno reso grande e che valorizza a pieno tutti i gioielli della rosa.
Con il ritorno di Osimhen, ora disponibile, il tecnico avrà un’arma in più da giocarsi e punterà certamente sul nigeriano per provare a rimontare la classifica di Serie A oltre che per affrontare a testa alta un Barcellona nettamente più abbordabile.
Anche la squadra di Xavi non sta vivendo uno dei suoi periodi migliori, inoltre l’allenatore pochi giorni fa ha comunicato che non andrà oltre questa stagione e terminerà la sua permanenza in blaugrana prima della fine del suo contratto.
L’ultima volta fu 26 anni fa quando il club azzurro ebbe 4 allenatori
L’ultima volta che il Napoli si servì di oltre due allenatori la stagione non si concluse nel migliore dei modi. Bisogna tornare agli anni 1997/98 quando gli azzurri si assicurarono Bortolo Mutti sulla panchina: il tecnico, però, non durò più di 6 giornate di campionato.
Come sostituto fu chiamato Carlo Mazzone, una parentesi brevissima di sole 3 giornate calcistiche, dalla 10^ fu inserito Giovanni Galeone che durò fino alla 19^ giornata: Galeone, dunque, fu il terzo allenatore chiamato dall’allora Amministratore Gian Marco Innocenti – carica massima in mancanza di un Presidente in quegli anni – poi sostituito l’anno seguente da Federico Scalingi.
Nella stagione 97/98, però, il Napoli non si limitò a soli tre allenatori, dalla 20^ giornata infatti approdò Vincenzo Montefusco fino al termine di un campionato che fu funesto visto che il club azzurro raccolse soltanto 14 punti e retrocesse in Serie B.
Una storia di 26 anni fa ma che la dirigenza vorrebbe evitare si ripetesse. Inevitabile che ritorni alla mente visto l’andamento del Napoli e una crisi che ha sorpreso tutti per la velocità con cui si è manifestata dopo la vittoria dello scudetto della scorsa stagione che ha segnato uno dei punti più alti della storia partenopea e che ha fatto tornare in alto il Napoli dopo ben 33 anni dall’ultima volta che fu con Maradona.