Israele, “A Gaza, Hamas è l’Onu e l’Onu è Hamas”
19:21
La retorica di Israele contro l’Onu è in aumento: nelle ultime settimane, ha chiesto le dimissioni del segretario generale dell’organizzazione, António Guterres, e ha contestato il lavoro delle sue agenzie (UN-Women o UNICEF9, sstenendo che sono sempre parziali e a favore dei palestinesi.
Erdan ha inoltre ribadito che il suo Paese non accetterà un cessate il fuoco a Gaza “se Hamas non si arrende” e non rilascia tutti gli ostaggi che ha ancora in cattività. E nella riunione del Consiglio di Sicurezza in cui tutti i Paesi chiedevano in un modo o nell’altro un cessate il fuoco a Gaza – temporaneo nel caso degli Stati Uniti e definitivo negli altri – Erdan ha dedicato il suo intervento a contestare l’idea stessa di cessate il fuoco.
“Un cessate il fuoco realizza solo una cosa, che è la sopravvivenza di Hamas, un cessate il fuoco è la condanna a morte per Israele, un cessate il fuoco significa impunità per gli assassini di bambini e gli stupratori. Con l’attuale cessate il fuoco, Hamas si riorganizzerà e si armerà”