Emergono nuove informazioni in merito al presunto omicidio avvenuto a Pavullo nel Frignano, paese in provincia di Modena. Il 20 gennaio 2024 è stato rivenuto il corpo senza vita e in evidente stato di decomposizione di Giovanni Iacconi, un 54enne del luogo.

Modena, cadavere a Pavullo nel Frignano, ipotesi strangolamento: cosa è successo

Per motivi ancora ignoti, la vittima è stata uccisa e trovata sotto il letto della casa di sua proprietà, avvolto all’interno di un lenzuolo. Una macabra scoperta, a cui le forze dell’ordine non hanno ancora trovato risposta, attualmente ancora impegnate nelle indagini.

Secondo le prime analisi, il decesso è avvenuto per “strangolamento” a causa della rottura dell’osso ioide: impari e mediano, a forma di ferro di cavallo, che trova sede nel collo, tra il mento e la cartilagine tiroidea della laringe.

Prosegue l’autopsia, il medico legale al lavoro sulle analisi del cadavere

La Procura di Modena ha nominato il medico legale che si occuperà dell’autopsia per un tempo di circa 90 giorni.

Il dottore dovrà svolgere molteplici tipologie di analisi, comprese quelle tossicologiche atte a comprendere la presenza di droghe, alcol o farmaci che possono in qualche modo aver favorito la morte del 54enne.

I familiari di Giovanni Iacconi non avevano più sue notizie da un anno. Di professione allestitore in una ceramica di Sassuolo, il suo cadavere è stato rinvenuto dal fratello.