Chi era Maxim Kuzminov? Il pilota russo era accusato di diserzione nel suo Paese per aver consegnato un elicottero alle forze ucraine in cambio di mezzo milione di dollari e di garanzia di sicurezza. L’ex militare è stato ritrovato sei mesi dopo morto nel suo garage ad Alicante, in Spagna.

Chi era Maxim Kuzminov

Maxim Kuzminov è nato il 19 giugno 1995 e si è diplomato alla Scuola superiore di piloti dell’aviazione militare di Syzran, in Russia. Durante l’invasione dell’Ucraina, Kuzminov prestò servizio nelle forze armate russe come pilota nel 319° reggimento separato, parte dell’undicesima armata dell’aeronautica militare e della difesa aerea del distretto militare orientale.

Kuzminov non faceva parte della forza d’invasione inizialmente ed ha approfondito, nel periodo lontano dal conflitto, la storia dell’Ucraina dalle rivolte del 2014. Il pilota è diventato subito simpatizzante della causa di Kiev e ha pensato di lasciare le forze russe: una decisione che ha dovuto rivalutare dato che i disertori venivano mandate al fronte.

La missione ‘Synytsia’

Nel corso della missione Synytsia, Kuzminov ha consegnato un elicottero da guerra alle forze ucraine. In cambio della diserzione all’ex pilota russo è stato dato mezzo milione di dollari assieme alla promessa di sicurezza. Kuzminov è scappato dal fronte alla Spagna dove ha vissuto per un breve periodo di tempo. L’ex pilota è stato ucciso a colpi di pistola nel suo garage a Villajoyosa.