Fiamme nel carcere Lorusso e Cutugno di Torino, dove una detenuta ha appiccato un incendio nella sua cella oggi 19 febbraio 2024. Sei agenti della polizia penitenziaria, intervenute per far evacuare la sezione, sono rimaste intossicate e sono ricoverate in ospedale.
Detenuta appicca un incendio in carcere a Torino: agenti intossicate
La detenuta, di origine straniera, ha dato fuoco a due materassi nel padiglione femminile del carcere Lorusso Cutugno di Torino. Sei agenti, avendo respirato il fumo, sono state portate al Pronto Soccorso degli ospedali Maria Vittoria e Martini di Torino.
Si trovano tuttora ricoverate per probabile intossicazione: lo ha reso noto il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria Osapp.
La detenuta avrebbe appiccato l’incendio per protesta, dato che vorrebbe essere trasferita a una sezione detentiva a regime aperto, stando a quanto riferito sempre dal sindacato.
Il segretario Osapp Beneduci: “Chiediamo a Giorgia Meloni lo stato di emergenza nazionale”
Lavorare al carcere di Torino come nell’intero sistema penitenziario italiano è diventato impossibile nell’assoluta assenza dei requisiti minimi di sicurezza e vivibilità lavorativa per il personale
afferma il segretario Osapp, Leo Beneduci. Sono stati diversi gli episodi di violenza e gli incidenti nei vari penitenziari italiani nelle ultime settimane. Un episodio analogo si è verificato lo scorso 8 febbraio a Cagliari: in quel caso erano rimasti intossicati quattro agenti.
Ribadiamo quindi la richiesta al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni di dichiarare lo stato di emergenza nazionale delle carceri e di designare un commissario straordinario che abbia capacità di riorganizzare il sistema penitenziario
conclude Beneduci.