La Roma sembra avere un nuovo portiere titolare, nelle precedenti uscite De Rossi ha lanciato Svilar al posto di Rui Patricio accendendo la bagarre per la porta: il serbo, a differenza del portoghese, sembra essere entrato nelle grazie del nuovo allenatore.
È Svilar il nuovo portiere titolare della Roma
De Rossi cambia idea e scegliere Svilar come nuovo portiere titolare della Roma, il serbo è in grande forma ed è stato lo stesso allenatore a sottolineare la sua ascesa rispetto a Rui Patricio. Un cambio dettato non solo dalla crescita del portiere 24enne ma anche dalla scadenza di contratto del portoghese.
Il portiere serbo non è un nuovo acquisto della società giallorossa, è infatti alla Roma dal 2022 acquistato come secondo di Rui Patricio, arrivato nella stagione precedente. Ormai 24enne Svilar, però, sembra essere pronto a prendere il suo posto.
A confermarlo è lo stesso neo allenatore della Roma che nel post-partita a Frosinone ha espresso la sua idea su una possibile bagarre dei due portieri elogiando pubblicamente il serbo con parole di stima che lo eleggono a nuovo titolare senza tanti giri di parole:
“Abbiamo due portieri eccezionali. E’ l’unico ruolo dove voglio che ci sia chiarezza su chi fa il titolare in quel momento e chi invece magari è il secondo. Inizialmente il titolare era Rui ma adesso penso sia giusto dare più spazio a Mile, che è giovane ed è un valore per la società. Abbiamo grandissima fiducia in lui e ce l’avremo anche se dovesse fare degli errori”.
De Rossi cambia idea su Rui Patricio e allontana Meret
Rui Patricio, infatti, non è una certezza per la squadra e per i compagni, non tanto dal punto di vista delle prestazioni quanto dalla probabile presa di coscienza che le strade a fine stagione si divideranno.
A 36, infatti, il portoghese non è più nei piani della Roma: a condizionare notevolmente non soltanto la volontà di voler essere protagonista e titolare ma anche una richiesta economica che il club non può assicurargli.
Lo stipendio attuale è di 3 milioni di euro, ma visti i problemi economico-finanziari della società non sarebbe tanto sorprendente se la dirigenza avesse deciso di tagliare i ponti e di non proporre alcun rinnovo di contratto.
In questo panorama Svilar è la giusta soluzione: un ragazzo che è pronto per il salto di qualità, che ha dimostrato di avere del potenziale e che è cresciuto pian piano con la dovuta calma accumulando esperienza e maturità.
A sottolinearlo lo stesso De Rossi che in conferenza stampa è tornato sui giovani prospetti romani Huijsen e Svilar, due ragazzi che potenzialmente potranno dare molto alla squadra e che rappresentano il futuro prossimo della società:
“Sono due giocatori sul cui futuro scommetterei ad occhi chiusi, gli do fiducia perché non mi interessa l’età sul documento. Mile ha dato dimostrazione di sostanza, poi chiaro che quando è in stato di grazia un portiere lo vedi in un certo modo. Avrà lo spazio che merita”.
La conferma di Svilar allontana, così, le voci di un possibile approdo in giallorosso di Meret che si erano sempre più fatte prepotenti negli ultimi giorni. Anche il portiere del Napoli è in scadenza di contratto e percepisce uno stipendio molto più basso di Rui Patricio.
Non è ancora chiaro il suo futuro ma al momento non sono previsti incontri di rinnovo, vista anche la situazione societaria che sta vivendo il club azzurro. Per questo probabilmente il discorso sarà portato a fine stagione, quando la società partenopea decidere, assieme all’entourage del portiere, se optare per il rinnovo automatico di un altro anno o lasciare che le strade si dividano.
Al momento la Roma sembra essersi defilata, forte di aver trovato una soluzione in casa propria che soddisfa l’allenatore stesso e che potrebbe risultare non solo conveniente dal punto di vista tecnico-tattico ma anche da quello economico.