Concorso straordinario ter 2024, sono uscite le date delle prove scritte per i docenti delle scuole dell’infanzia, della primaria, delle medie e delle superiori. I giorni di svolgimento dei test sono stati comunicati dal ministero dell’Istruzione e del Merito di Giuseppe Valditara. Sono oltre 44mila i posti messi a bando per quest’anno degli aspiranti insegnanti che saliranno in cattedra a settembre scorso per l’anno scolastico 2024-2025. Le assunzioni rientrano nel target fissato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e concorreranno a raggiungere il numero prefissato di 70mila assunti nella scuola.
Concorso scuola date 2024: quali sono per le prove delle scuole infanzia, primaria, medie e superiori?
Sono state comunicate dal ministero dell’Istruzione e del Merito le date delle prove dei concorsi per l’assunzione dei docenti di insegnamento comune e sui posti di sostegno nella scuola dell’infanzia, primarie, medie e superiori. Si inizia lunedì 11 marzo 2024 e si prosegue anche martedì 12 marzo con le prove scritte delle scuole dell’infanzia e primarie.
Il 13 marzo 2024, invece, inizieranno le prove scritte gli aspiranti insegnanti delle scuole medie e superiori. Per gli scritti delle scuole secondarie sono previste cinque giornate lavorative consecutive di prove. Quindi, escludendo il sabato e la domenica, la prova scritta dei candidati insegnanti alle scuole medie e superiori terminerà il 19 marzo 2024.
Concorso scuola date 2024, quanti sono i candidati e i posti del bando?
In tutto, si presenteranno alle prove del concorso 373mila aspiranti insegnanti che hanno presentato domanda di partecipazione al concorso tra l’11 dicembre 2023 e il 9 gennaio 2024. I posti messi a bando sono 15.340 per le scuole dell’infanzia e per la primaria e 29.314 per le scuole medie e superiori.
In tutto, per le scuole dell’infanzia e primarie si sono candidati in 69.117, mentre per le scuole medie e superiori gli aspiranti insegnanti sono 303.687. I decreti del ministero dell’Istruzione del concorso straordinario sono disponibili a questo sito.
Su cosa sono le domande della prova scritta e orale del concorso scuola 2024?
Le prove degli aspiranti docenti al concorso straordinario ter nella scuola consistono in 50 quesiti a risposta multipla, di contenuto non disciplinare. Ogni candidato dovrà rispondere a
- 10 quiz di contenuto pedagogico;
- 15 domande di contenuto psicopedagogico, compresi gli argomenti inerenti l’inclusione;
- 15 quesiti di contenuto metodologico-didattico, compresi gli argomenti inerenti la valutazione;
- 5 quiz sulla conoscenza della lingua inglese;
- 5 domande sull’uso didattico delle tecnologie digitali.
Gli argomenti specificamente disciplinari saranno trattati nelle prove orale, alle quali accederanno gli aspiranti insegnanti che abbiano ottenuto un punteggio minimo alle prove scritte di almeno 70 su 100.
Chi può partecipare ai concorsi scuola?
Si ricorda che ammessi alla partecipazione a questo concorso nella scuola sono gli aspiranti docenti che abbiano già prestato servizio, da supplenti, nella scuola. Il computo del servizio pregresso deve essere pari ad almeno tre anni negli ultimi cinque anni, di cui un anno prestato nella classe di concorso per il quale il docenti si candidi a divenire di ruolo mediante il concorso.
Tra gli ammessi alle prove concorsuali, figurano anche i candidati con 24 crediti formativi universitari (Cfu) o crediti formativi accademici (Cfa), conseguiti con il vecchio ordinamento, entro il 31 ottobre 2022.
Per quanto concerne il bando di concorso per gli aspiranti docenti nelle scuole dell’infanzia e primaria, possono partecipare alle prove gli insegnanti con laurea conseguita in Scienze della formazione primaria oppure con il diploma magistrale, avente valore abilitate e conseguito precedentemente all’anno scolastico 2001-2022. Ecco le ultime novità sul decreto di partenza dei corsi universitari per conseguire i crediti formativi.
Docenti, cosa fare per l’assunzione di ruolo e crediti formativi universitari (Cfu) necessari
I vincitori del concorso sottoscriveranno un primo contratto di assunzione a tempo determinato. Nel frattempo dovranno conseguire, nel primo anno di insegnamento, i restanti 30 crediti formativi universitari (Cfu) per completare il percorso di abilitazione. Con le nuove regole del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), si prevede che il tetto di Cfu per partecipare ai concorsi e insegnare sia pari a 60, oltre al titolo di laurea.
Chi supera il percorso di abilitazione – oltre al concorso straordinario ter – verrà assunto di ruolo. Per gli insegnanti con 24 crediti formativi universitari (Cfu) il percorso è simile: superato il concorso, è necessario conseguire l’abilitazione acquisendo, nel primo anno, i restanti 36 crediti formativi universitari (Cfu).